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Chi ha bisogno di terapia partner surrogata?

La terapia con partner surrogato è una forma di terapia basata sui metodi di successo di Masters e Johnson. In questa terapia, un cliente, un terapeuta e un partner surrogato formano un team terapeutico di tre persone che insieme lavorano per comprendere e risolvere le difficoltà che un cliente sta vivendo nella loro vita. Il surrogato partecipa con il cliente a esperienze strutturate e non strutturate che sono progettate per costruire la consapevolezza di sé e le abilità del cliente nelle aree dell’intimità fisica ed emotiva. Queste esperienze terapeutiche includono il lavoro del partner in relax, comunicazione efficace, toccante sensuale e sessuale e formazione di abilità sociali. Ogni programma è progettato per aumentare le conoscenze, le abilità e il comfort del cliente. Con il passare dei giorni, i clienti si trovano a diventare più rilassati, più aperti ai sentimenti e più a loro agio con l’intimità fisica ed emotiva. Il coinvolgimento del terapista del team, un professionista abilitato e / o certificato con una laurea avanzata, è una pietra angolare di questo processo terapeutico. I clienti spesso sperimentano apprensione quando iniziano la terapia e quando iniziano a sperimentare cambiamenti. Il terapeuta del team assiste il cliente con questi e altri problemi emotivi. Le sessioni con il terapeuta si intrecciano con le sessioni del partner surrogato al fine di facilitare la comprensione e il cambiamento. Una comunicazione aperta, onesta e coerente tra tutti i membri del team è un ingrediente fondamentale della terapia con partner surrogati di successo.

I problemi che motivano i clienti a cercare la terapia del partner surrogato vanno dall’ansia generale in situazioni sociali a specifiche disfunzioni sessuali. Le preoccupazioni per qualsiasi genere potrebbero derivare da uno dei seguenti: immagine corporea negativa o deturpazione fisica; condizioni mediche; abuso e/o trauma sessuale, fisico o emotivo (stupro o incesto, per esempio); problemi di intimità; fobie e ansie; trauma relazionale irrisolto; confusione sull’orientamento sessuale; mancanza di fiducia in se stessi sociale o sessuale. Le preoccupazioni sessuali possono includere inibizione orgasmica, dolore genitale o pelvico, evitamento dell’intimità fisica e / o emotiva; mancanza di esperienza dovuta all’evitamento ansioso. Problemi sessuali comuni per i clienti di sesso maschile includono difficoltà di erezione (ED), eiaculazione rapida (PE), inibizione eiaculatoria. I problemi sessuali dei clienti femminili potrebbero includere il vaginismo (contrazione involontaria dei muscoli vaginali con conseguente penetrazione dolorosa), la vulvodinia, orgasmi limitati o inesistenti. I clienti di qualsiasi genere possono cercare la terapia per affrontare i problemi relativi alla paura e di evitare l ” intimità sessuale ed emotiva, mancanza di esperienza rapporto, vergogna o ansia per quanto riguarda sesso, bassa eccitazione, o la mancanza di desiderio sessuale.

Imparare a sviluppare relazioni sane, come toccare e ricevere il tocco, e come essere più accettare il proprio corpo e la propria sessualità sono aspetti importanti di questo processo. Cura è presa per assicurare che il cliente è pronto per ogni nuovo passo come il cliente e partner surrogato gradualmente progredire attraverso esperienze che sono contemporaneamente diagnostica, skill-building, e la guarigione. Il partner surrogato modella le abilità sociali, la comunicazione efficace e l’onestà emotiva. Il rapporto surrogato-cliente offre esperienze di intimità fisica condivisa che facilitano lo sviluppo di sani concetti di sé e il miglioramento del funzionamento sessuale. Man mano che il lavoro procede, i clienti si trovano a diventare più rilassati, più aperti ai sentimenti e più a loro agio con l’intimità fisica ed emotiva. Il contatto genitale-genitale può o non può essere indicato terapeuticamente. Quando è indicato, è spesso una parte minore della terapia.

Surrogate e Client Attachment

Dal punto di vista del surrogato
La maggior parte dei progressi sembra verificarsi durante la terapia quando la cura umana e l’affetto fluiscono facilmente tra partner surrogati e clienti. Nel contesto di questa connessione autentica, i problemi dei clienti sull’intimità emotiva e sessuale possono essere esplorati e il cliente ha opportunità per praticare e sviluppare nuove abilità relazionali. Anche il conflitto personale tra i partner offre eccellenti opportunità di apprendimento. Il rapporto surrogato-cliente serve come modello di ogni fase di una relazione, dall’inizio alla fine. Le risposte del partner surrogato al cliente e le percezioni del cliente, dall’interno di questa relazione possono essere altamente istruttive per il team terapeutico.

Dal punto di vista del cliente
I clienti crescono a fidarsi e prendersi cura dei partner surrogati, con i quali condividono onestà, intimità e lavoro emotivo significativo. Attraverso questa relazione genuina, i clienti sperimentano se stessi e l’intimità in modi nuovi e preziosi. I clienti imparano come sviluppare la fiducia e le relazioni soddisfacenti. Sono in grado di vedere che lo stesso potenziale esiste per le loro relazioni future. Alla fine, i clienti raggiungono un punto in cui si sentono pronti per iniziare nuove relazioni con i partner di loro scelta.

Quando la terapia termina

La decisione di terminare la terapia viene presa reciprocamente tra cliente, terapeuta e partner surrogato quando gli obiettivi rivisti della terapia sono stati raggiunti. Il processo di chiusura della terapia e della relazione surrogato-cliente celebra l’unicità di ogni relazione, onora i sentimenti dei membri della triade e indirizza l’attenzione verso il futuro del cliente.

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