The Rough Riders Storm San Juan Hill, 1898
La carica su un’oscura collina cubana il 1 luglio 1898 fu un punto cruciale nella carriera politica di Theodore Roosevelt. Quando la guerra scoppiò con la Spagna nel mese di aprile di quell’anno, Roosevelt stava servendo come assistente segretario della Marina. Lui
Teddy Roosevelt in
la sua Rough Riders uniforme,
1898
immediatamente lasciato la sua posizione e ha contribuito a formare un reggimento di volontari. I Rough Riders arruolarono cowboy e uomini del college guidati da Roosevelt sotto il comando di Leonard Wood. Arrivarono a Cuba in tempo per prendere parte alla battaglia di San Juan Hill.
Il conflitto americano con la Spagna fu in seguito descritto come una “splendida piccola guerra” e per Theodore Roosevelt lo fu certamente. La sua esperienza di combattimento consisteva in una settimana di campagna con un giorno di duri combattimenti. “La carica in sé è stato molto divertente” ha dichiarato, e ” Oh, ma abbiamo avuto una lotta bullo.”Le sue azioni durante la battaglia hanno guadagnato una raccomandazione per la Medaglia d’Onore del Congresso, ma la politica è intervenuta e la richiesta è stata negata. Il rifiuto ha schiacciato Roosevelt. Come se in consolazione, la notorietà dalla carica fino San Juan Hill è stato determinante nel spingerlo al governatorato di New York nel 1899. L’anno seguente Roosevelt fu scelto per ricoprire il posto di vice presidente nella corsa di successo del presidente McKinley per un secondo mandato. Con l’assassinio di McKinley nel settembre 1901, Roosevelt divenne Presidente.
Nella confusione che circondava la loro partenza da Tampa, metà dei membri dei Rough Riders furono lasciati indietro insieme a tutti i loro cavalli. I volontari hanno fatto la carica su San Juan Hill a piedi. Furono uniti all’attacco dalla 10a Cavalleria (Negro). Il decimo non ha mai ricevuto la gloria per l’accusa che i Rough Riders hanno fatto, ma uno dei loro comandanti – il capitano “Black Jack” Pershing (che in seguito comandò le truppe americane nella prima guerra mondiale) – è stato insignito della Stella d’argento.
“Roosevelt…ti ha fatto sentire come se volessi fare il tifo.”
Richard Harding Davis era un giornalista che osservava la carica su San Juan Hill. Ci uniamo al suo account mentre le forze americane si sono ammassate in fondo alla collina – gli spagnoli si sono trincerati in una posizione dominante sulla sua cima. Dietro gli americani, le truppe in avanzata hanno intasato le strade impedendo una fuga. Gli americani sembrano essere ostacolati-riluttanti ad andare avanti e incapaci di ritirarsi. Improvvisamente, Theodore Roosevelt emerge a cavallo dai boschi circostanti e raduna gli uomini alla carica:
“Il colonnello Roosevelt, a cavallo, ruppe dal bosco dietro la linea del Nono, e trovando i suoi uomini distesi sulla sua strada, gridò: ‘Se non vuoi andare avanti, lascia passare i miei uomini, per favore.”I giovani ufficiali del Nono, con i loro Negri, si allinearono immediatamente con i Rough Riders, e caricarono il blocco blu sulla destra.
Parlo di Roosevelt per primo perché, con il generale Hawkins, che guidava la divisione di Kent, in particolare il Sesto e il sedicesimo regolari, era, senza dubbio, la figura più cospicua nella carica. Generale Hawkins, con i capelli bianchi come la neve, e ancora molto in anticipo, di uomini, di trent’anni più giovane di lui, era così nobile, uno spettacolo che si sentiva inclinato a pregare per la sua sicurezza; d’altra parte, Roosevelt, montato a cavallo, e carica il fucile-pit al galoppo e, tutto solo, ha fatto sentire che si desidera allegria. Indossava sul suo sombrero un fazzoletto blu a pois, a la Havelock, che, mentre avanzava, fluttuava dritto dietro la testa, come un guidon. In seguito, gli uomini del suo reggimento che seguivano questa bandiera, adottarono un fazzoletto a pois come distintivo dei Rough Riders. Questi due ufficiali erano notevolmente cospicui nella carica, ma nessuno può affermare che qualsiasi due uomini, o chiunque uomo, era più coraggioso o più audace, o ha mostrato maggiore coraggio in quella lenta, ostinata avanzata di qualsiasi altro. . . .
Penso che la cosa che ha impressionato di più, quando i nostri uomini sono partiti dalla copertura, è che erano così pochi. Sembrava come se qualcuno avesse fatto un errore terribile e terribile. L’istinto era quello di chiamarli per tornare. Hai sentito che qualcuno aveva sbagliato e che questi pochi uomini stavano seguendo ciecamente l’ordine folle di un pazzo. Non era eroico allora, sembrava semplicemente terribilmente patetico. La pietà di esso, la follia di un tale sacrificio era ciò che ti teneva.
Non avevano baionette scintillanti, non erano ammassati in una serie regolare. C’erano alcuni uomini in anticipo, raggruppati insieme, e strisciando su una ripida collina soleggiata, la cui cima ruggì e balenò di fiamma. Gli uomini tenevano le pistole premute sui loro seni e facevano un passo pesante mentre salivano. Dietro questi primi, che si estendevano come un ventaglio, c’erano singole file di uomini, che scivolavano e si arrampicavano nell’erba liscia, avanzando con difficoltà, come se stessero guadando l’acqua a vita alta, muovendosi lentamente, con attenzione, con uno sforzo strenuo. Era molto più meraviglioso di qualsiasi carica oscillante avrebbe potuto essere. Camminavano per salutare la morte ad ogni passo, molti di loro, mentre avanzavano, affondando improvvisamente o lanciandosi in avanti e scomparendo nell’erba alta, ma gli altri camminavano, ostinatamente, formando una sottile linea blu che continuava a strisciare sempre più in alto sulla collina. Era inevitabile come la marea montante. E ‘ stato un miracolo di sacrificio di sé, un trionfo di coraggio bulldog, che si guardava senza fiato con meraviglia. Il fuoco dello spagnolo fucilieri, che ancora bloccato con coraggio ai loro posti, raddoppiato e triplicato nel ferocia, le creste di
Roosevelt (al centro) e il
Rough Riders celebrare
nella parte superiore della Collina di San Juan
le colline crepitava e scoppio in stupiti ruggisce, e ondeggianti e con onde di piccola fiamma. Ma la linea blu si insinuò costantemente, e poi, vicino alla cima, i frammenti spezzati si riunirono con un improvviso scoppio di velocità, gli spagnoli apparvero per un momento delineati contro il cielo e pronti per il volo istantaneo, spararono un’ultima raffica e fuggirono prima dell’onda che si muoveva rapidamente e balzò dietro di loro.
Gli uomini del Nono e dei Rough Riders si precipitarono insieme al fortino, gli uomini del Sesto, del Terzo, della Decima Cavalleria, del Sesto e del sedicesimo Fanteria, caddero sui loro volti lungo la cresta delle colline oltre, e si aprirono sul nemico in fuga. Guidarono le bandiere di seta gialla della cavalleria e le Stelle e strisce del loro paese nella morbida terra delle trincee, poi affondarono e guardarono indietro la strada che avevano scalato e fecero oscillare i loro cappelli in aria. E da lontano, da queste poche figure appollaiate sulle carabine spagnole, con le loro bandiere piantate tra le cartucce vuote del nemico, e affacciate sulle mura di Santiago, venne, debolmente, il suono di un’allegria stanca e spezzata.”