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Servizi funebri di esempio, Graveside e Committal di Pastor Mike Cameneti

Servizi funebri di esempio, Graveside e Committal
di Pastor Mike Cameneti

SERVIZIO GRAVESIDE

Oggi siamo riuniti per il servizio graveside per ____________________. A nome della famiglia, vorrei ringraziare tutti voi per essere venuti oggi.

Apri con la preghiera:

La morte ci ricorda:

1. Un doloroso promemoria
La morte ci ricorda che viviamo in un mondo caduto e imperfetto we ci vengono ricordati i difetti, i difetti e i limiti dell’umanità. Ogni volta che ci troviamo sulla tomba, ci viene in mente l’ombra che è stata gettata sull’umanità a causa del peccato di Adamo. Paolo dice in Romani 5:12, che “per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e con il peccato la morte, così anche la morte ha raggiunto tutti gli uomini…”

La natura universale dell’umanità problema è ulteriormente espresso nella lettera ai Romani (8, dove Paolo si riferisce a:

*le sofferenze del tempo presente (contro 18)
*l’intera creazione è soggetto alla caducità (vs 20)
*la creazione stessa di essere sotto la schiavitù della corruzione (vs 21)
* come l’intera creazione geme e lavora con dolori di nascita
insieme fino ad ora (vs. 22)

Ma la morte non ci ricorda semplicemente la natura universale dei problemi dell’umanità. Dio non ci ha lasciati nella valle o sotto l’ombra.

Quando conosciamo Dio e la verità della Sua Scrittura, la morte ci porta anche

2. Una realizzazione preziosa

Ci rendiamo conto che Dio ha una soluzione something qualcosa di più grande del doloroso promemoria.

Abbiamo letto prima che la morte è venuta al mondo attraverso il peccato di un uomo, ma questo è lontano dall’intera immagine.

Romani 5:15,17-19
15 Ma il dono gratuito non è come l’offesa. Perché se per l’offesa di un solo uomo molti morirono, molto più la grazia di Dio e il dono per la grazia di un solo Uomo, Gesù Cristo, abbondarono a molti.
17 Infatti, se per colpa di un solo uomo la morte ha regnato per mezzo di uno, molto più coloro che ricevono abbondanza di grazia e del dono della giustizia regneranno nella vita per mezzo di Uno, Gesù Cristo.
18 through attraverso un atto giusto di un uomo il dono gratuito è venuto a tutti gli uomini, con conseguente giustificazione della vita. 19 Poiché, come per la disubbidienza di un solo uomo molti sono stati resi peccatori, così anche per l’obbedienza di un solo Uomo molti saranno resi giusti.

Oggi abbiamo una preziosa consapevolezza: che Dio ha agito a nostro favore e ci ha fornito una risposta più grande al nostro bisogno. Questa preziosa realizzazione è il motivo per cui il Salmista ha detto: “Sì, anche se cammino attraverso la valle dell’ombra della morte, non temerò alcun male” (Salmo 23: 4).

La nostra realizzazione, e in effetti, il nostro annuncio oggi, è che:
La vita ha trionfato sulla morte!
La misericordia e la grazia hanno trionfato sul peccato!
La giustificazione ha trionfato sulla condanna!

Oggi abbiamo una realizzazione preziosa, e questo ci porta a

3. Una risurrezione promessa

C’è un periodo di tempo in cui siamo, come descrive la Bibbia, “assenti dal corpo” e “presenti con il Signore.”

Ma una delle dottrine più chiaramente insegnate della Scrittura è quella della risurrezione.

Paolo disse: “Poiché la nostra cittadinanza è nei cieli, da cui aspettiamo anche il Salvatore, il Signore Gesù Cristo, che trasformerà il nostro umile corpo affinché sia conforme al Suo glorioso corpo…” (Filippesi 3:20-21)

1 Corinzi 15: 51-54
51 Ecco, vi dico un mistero: non dormiremo tutti, ma saremo tutti cambiati– 52 in un momento, in un batter d’occhio, all’ultima tromba. Poiché la tromba suonerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo mutati. 53 Poiché questo corruttibile deve rivestire l’incorruttibilità, e questo mortale deve rivestire l’immortalità. 54 Quando dunque questo corruttibile avrà rivestito l’incorruttibilità, e questo mortale avrà rivestito l’immortalità, allora sarà fatta passare la parola che è scritta: “La morte è inghiottita nella vittoria.”

Charles Spurgeon disse: “Quando risorgeremo, saremo liberati da ogni corruzione; nessuna tendenza malvagia rimarrà in noi. Senza macchia, senza ruga o cose del genere, senza nemmeno l’ombra di una macchia che l’occhio dell’Onniscienza potrebbe scoprire, saremo puri come Adamo prima della sua caduta, santi come la virilità Immacolata quando venne per la prima volta dalla mano divina. Saremo migliori di Adamo, perché Adamo peccherà, ma saremo così saldi nella bontà, nella verità e nella giustizia, che non saremo tentati di nuovo, tanto meno avremo paura di cadere. Resteremo immacolati e impeccabili nell’ultimo grande giorno. Fratelli, alzate la testa.”
A causa della risurrezione, abbiamo anche la speranza di…

4. A Perpetual Reunion

1 Tessalonicesi 4:13-18

13 “Ma non voglio che siate ignoranti, fratelli, riguardo a quelli che si sono addormentati, affinché non vi rattristiate come altri che non hanno speranza. 14 Poiché se crediamo che Gesù è morto ed è risorto, così Dio porterà con Sé quelli che dormono in Gesù. 15 Per questo vi diciamo per parola del Signore: che noi che siamo vivi e rimaniamo fino alla venuta del Signore, non precederemo affatto quelli che dormono. 16 Poiché il Signore Stesso discenderà dal cielo con un grido, con la voce d’arcangelo, e con la tromba di Dio. E i morti in Cristo risorgeranno per primi. 17 Allora noi che siamo vivi e rimaniamo, saremo presi con loro nelle nuvole, per incontrare il Signore nell’aria. E così saremo sempre con il Signore. 18 Perciò confortatevi gli uni gli altri con queste parole.”

Nota quanto sono belle e potenti quelle parole: “così saremo sempre con il Signore.”

Non ci sarà isolamento in cielo… non saremo separati gli uni dagli altri. Il cielo, per noi, sarà un luogo di riunione perpetua.

SERVIZIO FUNEBRE

Il mio nome è _____________________ da _______________ Chiesa.

A nome della famiglia, vorrei ringraziare tutti voi per essere venuti oggi.

Sono onorato di stare davanti a voi per condurre questo servizio.

Quando qualcuno che amiamo muore inaspettatamente, c’è un’enorme quantità di shock.

Quando un (marito/moglie), (un padre/madre), (un fratello / sorella), (un amico) improvvisamente non è più con noi, può innescare reazioni, emozioni e domande molto forti.

Siamo qui oggi come popolo di Dio per trovare conforto nella verità della Scrittura, e specialmente per circondarci ____________ con il nostro amore, la nostra fede e le nostre preghiere.

Se potessi riassumere lo scopo di questo servizio, credo di poterlo fare in queste poche parole:

Il male
L’aiuto
La speranza

Il grande Apostolo Paolo disse in I Corinzi 5:8, ” Essere assenti dal corpo è essere presenti con il Signore.”

Oggi, sappiamo ____________ è presente con il Signore.
Quando la moglie del grande evangelista Charles Finney morì, si addolorò profondamente. Ecco le sue parole che descrivono l’esperienza:

Mia moglie era sparita! Non dovrei mai più sentirla parlare né vedere la sua faccia! I suoi figli erano senza madre! Cosa dovrei fare? Il mio cervello sembrava oscillare, come se la mia mente oscillasse dal suo perno. Mi alzai immediatamente dal mio letto esclamando: “Sarò squilibrato se non posso riposare in Dio!”Il Signore presto calmò la mia mente per quella notte, ma ancora, a volte, stagioni di dolore sarebbe venuto su di me che erano quasi travolgente.

Un giorno mi trovavo in ginocchio, in compagnia di Dio sull’argomento, e tutto in una volta mi sembrava di dirmi: “Hai amato tua moglie?” “Sì,” dissi. “Beh, l’hai amata per il suo bene o per il tuo bene? L’amavi o te stesso? Se l’hai amata per il suo bene, perché ti dispiace che sia con me? Non dovrebbe la sua felicità con me farti rallegrare invece di piangere se l’hai amata per il suo bene?”

” L’hai amata”, Sembrava dirmi, ” per il mio bene? Se l’amassi per il mio bene, sicuramente non ti dispiacerebbe che sia con me. Perché pensi alla tua perdita, e metti così tanto stress che, invece di pensare al suo guadagno? Si può essere addolorata quando lei è così gioiosa e felice? Se l’amassi per il suo bene, non ti rallegreresti della sua gioia e non saresti felice della sua felicità?”

Non posso mai descrivere i sentimenti che mi sono venuti addosso quando mi sembrava di essere così affrontato. Ha prodotto un cambiamento istantaneo in tutto lo stato della mia mente.

Da quel momento, il dolore, a causa della mia perdita, era sparito per sempre. Non pensavo più a mia moglie come morta, ma come viva e in mezzo alle glorie del cielo.
(Memorie di Charles G. Finney, p. 382)

La ragione per cui mi piace questa storia è che ritrae vividamente tutti e tre questi elementi: il dolore, l’aiuto e la speranza.

  1. La ferita

Ebrei 4:15-16 dice: “Per noi non abbiamo un Sommo Sacerdote che non può simpatizzare con le nostre debolezze, ma è stato in tutti i punti tentati come siamo, ma senza peccato. 16 Veniamo dunque coraggiosamente al trono della grazia, per ottenere misericordia e trovare grazia per soccorrere nel momento del bisogno. (NKJV)

Gesù ha sofferto in tutti i modi in cui potremmo mai soffrire, ed è anche comprensivo con la nostra debolezza.

Non importa quanto eloquenti le parole che vengono pronunciate oggi…

Non importa quanto sia bella la musica…

Non importa come tipo amici sono nelle loro espressioni di cura e preoccupazione…

C’è ancora molto genuina e valida senso di dolore e di perdita che si manifesta quando una persona cara non è più con noi.

Anche quando una persona ha fede, e questa famiglia lo fa, c’è ancora una tristezza che esiste perché qualcuno che amiamo non è più con noi – non siamo più in grado di godere della loro compagnia, della loro amicizia e della loro comunione.

Vediamo, all’interno delle pagine della Bibbia, un Dio compassionevole che è toccato dai sentimenti delle nostre infermità.

“Beati quelli che fanno cordoglio, perché saranno consolati.”(Matteo 5:4)

Gesù stesso affrontò una grande angoscia quando suo cugino, Giovanni Battista, fu portato via da questa terra nel fiore della sua vita. Quando Gesù seppe della morte di Giovanni, la Bibbia dice:

“Quando Gesù udì ciò che era accaduto, si ritirò in barca privatamente in un luogo solitario.” (Matt. 14: 13, NIV)

Credo che Gesù era profondamente rattristato da questa notizia, e desiderava una certa solitudine in cui sono sicuro che stava traendo conforto dal Suo Padre Celeste.

Molte volte le persone sentiranno una storia, come quella che ho letto su Charles Finney, e avranno l’impressione che la direzione di Dio per chiunque sia in lutto sia solo “scattare fuori di esso” e smettere di piangere.

Ma se hai ascoltato attentamente la formulazione, è evidente che c’è stata una stagione di tempo prima che il Signore parlasse a Finney nel modo in cui lo ha fatto, e fu allora che le emozioni di Finney furono cambiate.

Proprio come c’è un processo di guarigione e recupero che coinvolge il tempo in cui il nostro corpo è ferito o ferito, quindi c’è un periodo di tempo in cui subiamo perdite.

Questo è il motivo per cui lo scrittore di Ecclesiaste ha detto:

“A tutto c’è una stagione, e un tempo per ogni scopo sotto il cielo under Un tempo per piangere, e un tempo per ridere; un tempo per piangere, e un tempo per ballare.”

La ragione per cui abbiamo la capacità di soffrire è perché abbiamo la capacità di dare e ricevere amore.

  1. L’aiuto

In Giovanni 14:18, Gesù disse: “Non vi lascerò confortati: verrò a voi.”

Comfortless significa ” orfani – uno senza aiuto.”

È stato detto che Dio non vede mai morire i Suoi figli; Li vede solo tornare a casa.

La Parola di Dio è così chiara, che noi credenti abbiamo ricevuto lo Spirito Santo, che è il nostro Aiuto e il nostro consolatore in ogni luogo difficile della vita (Giovanni 14:16-18).

Il Salmo 46 ci dice:

“Dio è il nostro rifugio e la nostra forza, un aiuto molto presente nei momenti di difficoltà. Perciò non temeremo, se la terra fosse rimossa e le montagne fossero portate in mezzo al mare. Anche se le sue acque ruggiscono e si agitano, anche se i monti tremano per il suo rigonfiamento. C’è un fiume, i cui torrenti rallegrano la città di Dio, il luogo santo delle capanne dell’altissimo. Dio è in mezzo a lei; essa non si muoverà; Dio l’aiuterà, e questo presto.”

I Tessalonicesi 4:13-18

(13) ” Ma noi non vogliamo che siate in uniforme, fratelli, su quelli che dormono, affinché non vi affliggiate, come gli altri che non hanno speranza.

(14) Perché se crediamo che Gesù è morto e risorto, anche così Dio porterà con Sé coloro che si sono addormentati in Gesù.

(15) Per questo noi vi diciamo per parola del Signore, che noi che siamo vivi e rimaniamo fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati.

(16) Perché il Signore stesso scenderà dal cielo con un grido, con la voce dell’arcangelo e con la tromba di Dio: e i morti in Cristo risusciteranno per primi.

(17) Allora noi che siamo vivi e rimaniamo saremo presi insieme a loro nelle nuvole per incontrare il Signore nell’aria, e così saremo sempre con il Signore.

(18) Perciò confortatevi gli uni gli altri con queste parole.”

BENEDIZIONE

Ebrei 13-20,21

(20) ” Possa il Dio della pace, che con il sangue dell’alleanza eterna ha riportato dai morti nostro Signore Gesù, quel grande Pastore delle pecore.”

(21) ” Dotatevi di tutto il bene per fare la sua volontà, e possa egli operare in noi ciò che gli è gradito, per mezzo di Gesù Cristo, al quale sia gloria nei secoli dei secoli.”Amen.

SERVIZIO DI COMMITTAL

Apocalisse 1:17-18
17 ” not Non temere; io sono il primo e l’ultimo:
18 Io sono colui che vive, ed era morto; ed ecco, io sono vivo per sempre John ”

Giovanni 14:19 “Perché io vivo, anche Voi vivrete.”

Apocalisse 14: 13, ” Beati i morti che muoiono nel Signore da ora in poi: Sì, dice lo Spirito, perché possano riposare dalle loro fatiche; e le loro opere li seguono.”

I Corinzi 15: 51-55
” Ecco, vi mostro un mistero: non dormiremo tutti, ma saremo tutti cambiati,

In un attimo, in un batter d’occhio, all’ultima tromba. Poiché la tromba suonerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo mutati.

Perché questo corruttibile deve rivestire l’incorruttibilità, e questo mortale deve rivestire l’immortalità.

Così quando questo corruttibile avrà rivestito l’incorruttibilità, e questo mortale avrà rivestito l’immortalità, allora sarà fatta passare la parola che è scritta: LA MORTE È INGHIOTTITA NELLA VITTORIA.

O morte dov’è il tuo pungiglione? O tomba, dov’è la tua vittoria?”

________________non è qui. Sta alla presenza del Signore, lo stesso Gesù che disse al morente sulla croce “TODAY OGGI SARAI CON ME IN PARADISO.”
Il corpo che giace davanti a noi non è che il tabernacolo terreno, la casa in cui __________________ ha vissuto in mezzo a noi per un po’. Con tenerezza e riverenza, affidiamo quella casa alla tomba, a Dio che l’ha data, aspettando il giorno in cui sia lo spirito che il corpo saranno di nuovo uniti alla venuta del Signore.

I Tessalonicesi 4: 16-18
16 “Poiché il Signore Stesso discenderà dal cielo con un grido, con la voce dell’arcangelo e con la tromba di Dio: e i morti in Cristo risusciteranno per primi.”
17 “Allora noi che siamo vivi e rimaniamo, saremo presi insieme a loro nelle nuvole, per incontrare il Signore nell’aria: e così saremo sempre con il Signore.”
18 “Perciò confortatevi gli uni gli altri con queste parole.”

PREGHIERA IMPEGNATIVA

Padre Celeste, Ti ringraziamo oggi per la Tua Parola preziosa, eterna e immutabile. Ti ringraziamo che Tu sei, per noi, la Roccia dei Secoli e il grande IO SONO.

Nel bel mezzo del nostro dolore naturale, Ti ringraziamo per il Tuo conforto e la Tua grazia soprannaturali.

Di fronte alla morte, Ti ringraziamo per il Tuo dono della vita eterna.

Di fronte alla separazione, ti ringraziamo per l’eterna riunione che anticipiamo con tanta impazienza.

Vi ringraziamo per ________________’s vita qui su questa terra, e riconosciamo che il corpo che giace davanti a noi non è ________________, ma piuttosto la casa in cui ha vissuto. Riconosciamo che __________________ gioire, anche ora, alla Vostra stessa presenza, godendo delle benedizioni del Cielo.

Padre, affidiamo il suo corpo alla terra, da cui i nostri corpi sono stati originariamente creati, e ci rallegriamo del fatto che il suo spirito è anche ora con Te, il Padre degli spiriti.

Anticipiamo il giorno in cui spirito e corpo saranno di nuovo uniti alla venuta del Signore, e troviamo grande conforto nel sapere che saremo per sempre insieme al Signore.

Ti ringraziamo Padre, che nei giorni, nelle settimane e nei mesi a venire, queste realtà e la presenza costante del Tuo Spirito rafforzeranno, sosterranno e consoleranno specialmente ______________’s amici e familiari.

NEL NOME DI GESÙ, AMEN.

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