Articles

Servizi di sicurezza

Fuoriuscita di beta-mercaptoetanolo – Lezioni apprese

In aprile, EH& S ha ricevuto un servizio di guardia relativo a una fuoriuscita di beta-mercaptoetanolo in un edificio di laboratorio del campus. Circa 50 ml di beta-mercaptoetanolo non diluito sono stati accidentalmente versati sul pavimento di un laboratorio. Il laboratorio PI e il personale hanno immediatamente ripulito la fuoriuscita in conformità con la SDS per il prodotto. Nonostante la tempestiva pulizia, l’odore della sostanza chimica persisteva nel laboratorio e poteva anche essere odorato nel corridoio adiacente. A questo punto, il PI interessato ha contattato EH & S per assistenza e ha consigliato al gruppo di laboratorio di non entrare nello spazio fino all’autorizzazione.

Il beta-mercaptoetanolo (BME) è un agente riducente spesso utilizzato nelle applicazioni biochimiche per la denaturazione delle proteine. Poiché questa sostanza chimica è onnipresente, i suoi effetti tossicologici sono a volte dimenticati. BME è un veleno se ingerito, provoca irritazione nelle mucose e può essere assorbito per via cutanea. L’esposizione cronica al BME è legata a danni al cuore e al fegato. Come con altri tioli, BME è caratteristico per avere un odore pungente. Infatti, la soglia di odore di BME è così bassa che spesso l’odore della sostanza chimica diventa evidente prima che i livelli siano abbastanza alti da causare effetti sulla salute.

Dopo l’indagine, EH&S ha verificato che la fuoriuscita è stata effettivamente ripulita e non sono emersi ulteriori mezzi di esposizione al personale di laboratorio. Poiché BME è abbastanza volatile, EH & S ha ipotizzato che l’odore persistente fosse correlato a una piccola quantità che si era vaporizzata; tuttavia, l’odore era presente anche lungo il corridoio, a circa 30 piedi dal laboratorio. EH & S ha contattato Facilities Management (FM) per aiutare nello studio del sistema di ventilazione in laboratorio. FM rapidamente valutato lo spazio per differenziale di pressione e notato che in qualche modo la pressione dell’aria in laboratorio era diventato leggermente positivo rispetto alla sala. Ciò significava che l’aria veniva spinta fuori dal laboratorio attraverso le lacune nella porta ed era probabilmente la causa dell’odore osservato nel corridoio. I laboratori devono essere sempre mantenuti a una pressione negativa per evitare che i contaminanti chimici possano fuoriuscire negli spazi condivisi ed esporre gli occupanti.

Il PI ha preso la decisione corretta contattando rapidamente EH& S in modo che l’odore fuggitivo potesse essere ulteriormente studiato. Questo pensiero rapido ha permesso di apportare modifiche ai controlli di ventilazione del laboratorio in modo tale che gli occupanti situati nell’area e quelli che passavano attraverso il corridoio non fossero disturbati dall’odore. Va notato che i sistemi di ventilazione nei laboratori non sono sempre perfetti. Se il tuo laboratorio fa parte del programma annuale di revisione della sicurezza del laboratorio, potresti notare che il tuo professionista della sicurezza del laboratorio controlla la pressione dell’aria nel tuo laboratorio. Ma il controllo una volta all’anno non è sufficiente, quindi è importante che il personale assicuri periodicamente che la pressione dell’aria nel proprio laboratorio rimanga negativa rispetto ai corridoi e agli spazi comuni, in modo che altri dipendenti e studenti nelle vicinanze non siano esposti a sostanze chimiche utilizzate all’interno degli spazi di laboratorio. Il differenziale di pressione del laboratorio può essere facilmente controllato posizionando un piccolo pezzo di carta velina contro il bordo esterno del telaio della porta del laboratorio e verificando che l’aria stia fluendo nello spazio del laboratorio, disegnando il tessuto nel laboratorio.

Eventuali problemi relativi alla ventilazione del laboratorio devono essere sempre segnalati a FM tramite il sistema di ordini di lavoro. EH & S si affida a ricercatori, personale e studenti per fare la loro parte nel mantenere il nostro campus sicuro e apprezziamo tutto il vostro aiuto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *