Romani 2: 4 O trascurate le ricchezze della Sua benignità, tolleranza e pazienza, non rendendovi conto che la benignità di Dio vi porta al pentimento?
(4, 5) Viene proposta un’altra alternativa, che ha meno a che fare con la distinzione tra giudeo e Gentile, e in cui l’Apostolo si attiene più strettamente alla forma generale che il suo argomento ha assunto: “O pensi di rifugiarti nella bontà, nella benevolenza e nella longanimità di Dio?”È vero che Egli è buono, e “non vuole la morte di un peccatore”, ma la Sua bontà non è assoluta e incondizionata. Il suo scopo non è quello di interferire con la giusta punizione del peccato, ma di portare gli uomini a pentirsi dei loro peccati, e quindi di ottenere la remissione.
(4) Ricchezze.– In questo senso metaforico, con riferimento agli attributi divini, questa parola è peculiare e caratteristica di San Paolo. E ‘ quindi utilizzato dodici volte nelle sue Epistole, e non oltre nel resto del Nuovo Testamento, tra cui la Lettera agli Ebrei. Questo è uno di quei casi in cui l’evidenza dello stile è importante. Dei dodici luoghi in cui si verifica questo uso, otto sono nelle Epistole della prigionia, tre nella Lettera ai Romani, e uno nella seconda Lettera ai Corinzi. Le Epistole successive e precedenti sono quindi collegate tra loro. Un uso simile non si trova nelle Epistole pastorali, ma va ricordato che argomenti di questo tipo sono più importanti sul lato positivo che sul negativo. È un’inferenza di una certa forza che se una parola o un uso peculiare si trova in due libri separati, quei libri sono dello stesso autore, ma l’assenza di tale parola o uso va molto breve verso la conclusione negativa opposta se altre somiglianze su punti caratteristici non mancano.
Tolleranza e longsuffering.– Possiamo paragonare a questo la rivelazione sinaitica data in Esodo 34: 6-7, “Il Signore, il Signore Dio, misericordioso e misericordioso, longanime.”Il carattere morale e la relazione con il Suo popolo così attribuito alla Divinità era una caratteristica che distingueva specialmente la religione dell’Antico Testamento da quella delle nazioni pagane circostanti.
Possiamo osservare che la fallacia contro la quale l’apostolo sta protestando in questi versetti non è ancora estinta. La bontà di Dio-cioè la Sua disposizione a promuovere la felicità delle Sue creature-è insistita come se fosse incondizionata, come se fosse una disposizione a promuovere la loro felicità semplicemente e senza alcun riferimento a ciò che erano in se stessi. Non troviamo che questo sia il caso; ma piuttosto la costituzione della natura, così come la rivelazione, ci dice che la felicità è annessa a certi atti e a un certo stato d’animo, e che è trattenuta da tutto ciò che non è in sintonia con questo. La beatitudine del cristiano è riservata al cristiano, e non è inondata promiscuamente su tutti gli uomini. Altrimenti il libero arbitrio non avrebbe alcun ufficio, e il giusto non avrebbe ricompensa.
Commenti paralleli …
O
ἢ (ē)
Congiunzione
Greco di Strong 2228: Or, than. Una particella primaria di distinzione tra due termini collegati; disgiuntivo, o; comparativo, di.
non si ignora
καταφρονεῖς (kataphroneis)
Verbo – Presente Indicativo attivo – 2a persona singolare
Strong’s greco 2706: disprezzare, disprezzare e mostrarlo con insulto attivo, disprezzo. Da kata e phroneo; pensare contro, cioè Disesteem.
il
το τ (tou)
Articolo – Genitivo Maschile Singolare
Greco di Strong 3588: Il, l’articolo determinativo. Compreso il femminile egli, e il neutro a in tutte le loro inflessioni; l’articolo determinativo; il.
ricchezze
πλούτου (ploutou)
Sostantivo – Genitivo Maschile Singolare
Il greco di Strong 4149: Dalla base di pletone; ricchezza, cioè denaro, possedimenti o abbondanza, ricchezza, prezioso conferimento.
di
τςς (tēs)
Articolo – Genitivo femminile Singolare
Greco di Strong 3588: Il, l’articolo determinativo. Compreso il femminile egli, e il neutro a in tutte le loro inflessioni; l’articolo determinativo; il.
Il suo
αττο ((autou)
Pronome personale / possessivo – Genitivo Maschile 3a persona Singolare
Il greco di Strong 846: Lui, lei, loro, loro, lo stesso. Dalla particella au; il pronome riflessivo sé, usato della terza persona, e delle altre persone.
gentilezza,
χρηστότητος (chrēstotētos)
Sostantivo – Genitivo Femminile Singolare
Il greco di Strong 5544: Bontà, rettitudine, gentilezza, gentilezza. Da chrestos; utilità, cioè moralmente, eccellenza.
tolleranza,
ννοχςς (anochēs)
Sostantivo – Genitivo Femminile Singolare
Greco di Strong 463: tolleranza, suspense o ritardo (di punizione), pazienza. Da anechomai; autocontrollo, cioè Tolleranza.
e
καὶ (kai)
Congiunzione
Greco di Strong 2532: E, anche, anche, vale a dire.
pazienza,
μακροθυμίας (makrothymias)
Sostantivo – Genitivo Femminile Singolare
Il greco di Strong 3115: Pazienza, pazienza, pazienza. Dallo stesso di makrothumos; longanimity, cioè tolleranza o fortezza.
non realizzare
γγνονν (agnoōn)
Verbo – Participio presente Attivo – Nominativo Maschile Singolare
Greco di Strong 50: non sapere, essere ignoranti, a volte con l’idea di ignoranza volontaria.
che
ὅτι (hoti)
Congiunzione
Greco di Strong 3754: Neutro di hostis come congiunzione; dimostrativo, che; causale, perché.
Dio
θεοῦ (Theou)
Sostantivo – Genitivo Maschile Singolare
Strong’s greco 2316: Una divinità, specialmente la Divinità suprema; figurativamente, un magistrato; dall’ebraismo, molto.
gentilezza
χρηστὸν (chrēston)
Aggettivo – Nominativo Neutro Singolare
Greco di Strong 5543: utile, gentile, piacevole, gentile. Da chraomai; impiegato, cioè utile.
conduce
ἄγει (agei)
Verbo – Presente Indicativo Attivo – 3a persona singolare
Il greco di Strong 71: Un verbo primario; correttamente, condurre; implicitamente, portare, guidare, andare, passare o indurre.
tu
σε (se)
Pronome personale / possessivo – Accusativo 2a persona singolare
Il greco di Strong 4771: Tu. La persona pronome della seconda persona singolare; tu.
a
εςς (eis)
Preposizione
Greco di Strong 1519: Una preposizione primaria; a o in, di luogo, tempo o scopo; anche in frasi avverbiali.
pentimento?
μετάνοιάν (metanoian)
Sostantivo – Accusativo Femminile Singolare
Il greco di Strong 3341: Da metanoeo; compunzione; implicitamente, decisione di inversione (di un altro)).
Modificare il Disprezzo Desiderio Disprezzare Despisest Disegno di Tolleranza Delicatamente la Bontà di Dio Cuore Infinita Gentilezza che Conduce Lungo la Sofferenza Significava Pazienza Pietà la Presunzione di Mettere il Pentimento Ricchezze Mostra Sprezzantemente Pensare Tolleranza Inconsapevole Attesa
Modificare il Disprezzo Desiderio Disprezzare Despisest Disegno di Tolleranza Delicatamente la Bontà di Dio Cuore Infinita Gentilezza che Conduce Lungo la Sofferenza Significava Pazienza Pietà la Presunzione di Mettere il Pentimento Ricchezze Mostra Sprezzantemente Pensare Tolleranza Inconsapevole Attesa
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NT Lettere: Romani 2:4 O disprezzate le ricchezze (Rom. Ro)