Ravana
Ravana, nell’induismo, il re dei demoni a 10 teste (rakshasas). Il suo rapimento di Sita e l’eventuale sconfitta da parte di suo marito Rama sono gli episodi centrali dell’epopea popolare il Ramayana (“Il viaggio di Rama”). Ravana governò nel regno di Lanka (probabilmente non nello stesso luogo del moderno Sri Lanka), da cui aveva espulso suo fratello Kubera. Il Ram Lila festival, un concorso annuale popolare in particolare nel nord dell’India, è culminato con la sconfitta di Ravana e la combustione di enormi effigi dei demoni.
Ravana è descritto come avente 10 teste e 20 braccia ed è vividamente raffigurato nella pittura del Rajasthan di incidenti del Ramayana, volando via con Sita, combattendo con Rama e seduto con i suoi consiglieri demoniaci. Nella scultura, un incidente preferito raffigurato è il suo scuotimento del Monte Kailas. Shiva lo fermò premendo la montagna con il dito del piede, tenendolo imprigionato sotto per 1.000 anni. Esempi notevoli di questa rappresentazione possono essere visti a Ellora nello stato del Maharashtra e all’isola di Elephanta nel porto di Mumbai.
La glorificazione di Ravana non è sconosciuta. Nei tempi moderni, i gruppi tamil che si oppongono a quello che credono essere il dominio politico del sud dell ” India da parte del nord vista la storia di Rama come un esempio della Sanskritization e repressione culturale del sud ed esprimere la loro simpatia per Ravana e la loro antipatia verso Rama.