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Qual è la migliore modalità anti Aliasing?

Risposta:

Il modo migliore per capire che tipo di AA (Anti-Aliasing) funziona meglio per voi è quello di provare semplicemente a ogni AA disponibili fino a trovare il punto di equilibrio tra il miglioramento dell’immagine e tollerabile prestazioni.

Entreremo nei dettagli per tutti i tipi di anti-aliasing popolari per darti un’idea migliore di ciò che ognuno di loro fa.

Se la grafica nei tuoi videogiochi è jaggy o soffre dell’effetto scala in cui puoi vedere i bordi ruvidi invece di una forma rotonda, ci sono modi per migliorarlo.

I jaggies prominenti appaiono a causa della bassa risoluzione, quindi il modo più efficace per sbarazzarsene è ottenere un monitor a risoluzione più alta.

In effetti, su un monitor 4K da 27″, ad esempio, l’immagine è così nitida e nitida che molto probabilmente non avrai nemmeno bisogno di alcun tipo di AA.

Tuttavia, se non puoi permetterti un nuovo monitor o l’attrezzatura del PC necessaria per eseguire risoluzioni più elevate, puoi utilizzare una delle tante tecniche di anti-aliasing disponibili per migliorare la qualità dell’immagine.

Alcuni sono più efficienti degli altri, ma di solito hanno anche un costo di prestazioni più elevato con conseguente calo di FPS (fotogrammi al secondo).

Diversi tipi di anti-aliasing

miglior anti aliasing

Ci sono due gruppi principali di anti-aliasing.

Il primo gruppo in cui entreremo aumenta la frequenza di campionamento rendendo più pixel di quelli di cui lo schermo ha effettivamente bisogno e quindi lo campiona alla tua risoluzione.

Il secondo gruppo di tipi AA sfoca gli spigoli sullo schermo dopo il processo di rendering.

Poiché questa versione di AA è in post-elaborazione, c’è solo un piccolo impatto sulle prestazioni, ma il miglioramento della qualità dell’immagine è anche meno evidente e può apparire troppo sfocato, specialmente con il movimento veloce.

Quindi, se puoi permetterti di sacrificare le prestazioni per la qualità dell’immagine, probabilmente opterai per una sorta di anti-aliasing di campionamento.

Se ogni fotogramma al secondo è prezioso per te, dovrai accontentarti di un AA di post-elaborazione, che potrebbe sfocare leggermente l’immagine, ma almeno eliminerà lo spiacevole effetto scala.

Super-Sampling Anti-Aliasing

Prima di tutto, abbiamo l’SSAA (Super-Sampling Anti-Aliasing) o FSAA (Full-Scene Anti-Aliasing), che sono state le prime forme di AA ad essere disponibili e offrono ancora il miglior miglioramento della qualità dell’immagine, ma con un costo di prestazioni sostanziale.

Un AA più popolare è l’MSAA (Multi-Sample Anti-Aliasing), che applica il campionamento solo ai bordi, dove è più necessario, e quindi ti farà risparmiare il costo delle prestazioni migliorando notevolmente la qualità dell’immagine.

NVIDIA e AMD hanno le proprie versioni di proprietà di MSAA. Sia il CSAA di Nvidia (Coverage-Sample AA) che l’EQAA di AMD (Enhanced Quality Anti-Aliasing) sono derivati di MSAA e funzionano praticamente allo stesso modo.

Anti-aliasing di post-elaborazione

L’AA di post-elaborazione più comune è FXAA (Anti-aliasing approssimativo veloce). Come descritto in precedenza, abilitando questo sfocare i fastidiosi jaggies con il costo minimo delle prestazioni.

Questo particolare algoritmo anti-aliasing può respingere molti giocatori a causa dell’immagine sfocata, ma se hai una potenza limitata del sistema, è probabilmente la tua unica scelta in quanto è il miglior metodo anti-aliasing per le prestazioni.

L’MLAA di AMD (Anti-Aliasing morfologico) è simile a FXAA, si ottiene un’immagine sfocata a un piccolo costo di prestazioni, ma leviga gli spigoli.

Anti-Aliasing combinato

quale anti-aliasing usare

Il TXAA di NVIDIA (Anti-Aliasing temporale) combina MSAA (down-sampling) e post-processing (sfocatura) con filtri temporali per il risultato migliore.

Tuttavia, avrete bisogno di una scheda grafica basata sulla GPU Kepler di NVIDIA, una GTX serie 600 o superiore, per questa tecnologia.

Naturalmente, TXAA richiede anche più potenza rispetto allo standard FXAA in quanto gestisce il movimento veloce in-game in modo molto più efficiente.

Puoi verificare come funziona l’anti-aliasing temporale nel video qui sotto.

Un’altra soluzione intermedia è SMAA (Sub-Pixel Morphological Anti-Aliasing), che è la via di mezzo tra FXAA e MSAA per quanto riguarda sia la qualità dell’immagine che il costo delle prestazioni. Fondamentalmente, funziona come FXAA ma rileva anche i bordi per smussarli in modo specifico.

Quindi abbiamo CMAA (Anti-Aliasing morfologico conservativo), che è una combinazione di FXAA di nuovo e SMAA. Quindi, si ottiene meno sfocatura rispetto a FXAA, ma un’immagine più morbida di SMAA mentre il costo delle prestazioni è tra i due.

Super Resolution

In alternativa, si consiglia di provare DSR di NVIDIA (Dynamic Super Resolution) o VSR di AMD (Virtual Super Resolution), a seconda della scheda grafica.

Questa tecnologia consente alla GPU di eseguire il rendering dello schermo fino a 4K (a seconda della risoluzione massima del monitor) e quindi di campionarlo alla risoluzione nativa del monitor.

Inoltre, questo non è solo ottimo per i giochi in quanto puoi aumentare anche la risoluzione del tuo desktop, il che ti darà più spazio sullo schermo.

Conclusione

Ci sono molti altri tipi di AA, come SGSSA e OGSSAA di NVIDIA, che necessitano di editing e regolazione dei driver più complessi, ma ci arriveremo in un articolo dedicato più avanti.

Per i giochi che non hanno AA o non quelli necessari, è possibile scaricare software come SweetFX, che può iniettare alcuni metodi anti-aliasing, tra cui SMAA, tra gli altri. Oppure usa semplicemente la funzione super-risoluzione di NVIDIA o AMD se la tua GPU lo supporta.

Speriamo che, dopo aver letto questo, avrai un’idea migliore di cosa fare nella sezione anti-aliasing delle impostazioni video nei tuoi giochi.

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