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Progetto Avalon – Il Trattato di Greenville 1795

Il Trattato di Greenville 1795

WYANDOTS, DELAWARES, ECC.

Un trattato di pace tra gli Stati Uniti d’America e le tribù di indiani chiamati Wyandots, Delawares, Shawane, Ottawas, Chippewas, Pattawatimas, Miamis, Eel Rivers, Weas, Kickapoos, Piankeshaws e Kaskaskias.

Per mettere fine a una guerra distruttiva, per risolvere tutte le controversie, e per ripristinare l’armonia e cordiale il rapporto tra il detto gli Stati Uniti e le tribù Indiane, Anthony Wayne, il maggior generale comandante l’esercito degli Stati Uniti, e il commissario unico per gli scopi di cui sopra, e l’ha detto tribù di Indiani, la loro sachems, i capi e guerrieri, ha incontrato insieme a Greenville, il capo quarti di detto esercito, hanno convenuto le seguenti articoli, che, una volta ratificata dal Presidente, con il consiglio e consenso del Senato degli Stati Uniti, sarà vincolante per loro e le tribù indiane dette.

Art. 1:

D’ora in poi tutte le ostilità cesseranno; la pace è stabilita e sarà perpetua; e avrà luogo un rapporto amichevole tra gli Stati Uniti e le tribù indiane.

Art. 2:

Tutti i prigionieri devono, da ambo le parti, essere restaurati. Gli indiani, prigionieri negli Stati Uniti, saranno immediatamente liberati. Il popolo degli Stati Uniti, ancora rimanendo prigionieri tra gli indiani, deve essere consegnato in novanta giorni dalla data del presente documento, al generale o comandante ufficiale a Greenville, fort Wayne, o fort Defiance; e dieci capi di dette tribù devono rimanere a Greenville come ostaggi, fino alla consegna dei prigionieri deve essere effettuata.

Articolo 3:

La linea di confine tra i territori di Stati Uniti e i terreni di detto tribù Indiane, avrà inizio, presso la foce del Cayahoga fiume, ed eseguire di là, lo stesso per il portage, tra quella e la Tuscarawas filiale di Muskingum, là giù il ramo per il luogo di passaggio di cui sopra fort Lorenzo, là ovest ad una biforcazione di un ramo del Grande fiume Miami, in esecuzione in Ohio, vicino o che la forcella si attesta Loromie negozio, e dove inizia il portage tra i Miami dell’Ohio, e San Mary’s river, che è un ramo del Miami che corre nel lago Erie; da lì un corso occidentale a fort Recovery, che si trova su un ramo del Wabash; da lì a sud-ovest in linea diretta con l’Ohio, in modo da intersecare quel fiume di fronte alla foce del Kentucke o del fiume Cuttawa. E in considerazione della pace ora stabilita; delle merci precedentemente ricevute dagli Stati Uniti; di quelle che ora devono essere consegnate; e della consegna annuale delle merci ora stipulata da effettuare in seguito; e a risarcire gli Stati Uniti per le lesioni e le spese che hanno sostenuto durante la guerra, ha detto tribù Indiane dichiara di cedere e rinunciare per sempre, tutte le loro richieste per le terre sdraiato eastwardly e southwardly generale linea di confine ora descritta: e queste terre, o parte di essi, non sarà mai in futuro essere una causa o pretesto, da parte di detto tribù, o uno di essi, di guerra o di lesioni agli Stati Uniti o di qualsiasi suo popolo.

E per le stesse considerazioni, e come prova della restituzione di amicizia di detto tribù Indiane, di loro fiducia, negli Stati Uniti, e il desiderio di fornire per i loro alloggi, e per il conveniente rapporto che sarà vantaggioso per entrambe le parti, l’ha detto tribù Indiane fare anche cedere agli Stati Uniti i seguenti pezzi di terra, e cioè:

1)Un pezzo di terra di sei chilometri quadrati, o vicino a Loromie negozio, prima menzionato. 2) Un pezzo di due miglia quadrate, alla testa dell’acqua navigabile o atterraggio, sul fiume St. Mary’s, vicino alla città di Girty. 3) Un pezzo sei miglia quadrate, alla testa dell’acqua navigabile del fiume Auglaize. 4) Un pezzo di sei miglia quadrate, alla confluenza dei fiumi Auglaize e Miami, dove ora sorge fort Defiance. 5) Un pezzo di sei miglia quadrate, o vicino alla confluenza dei fiumi St. Mary e St. Joseph, dove ora sorge Fort Wayne, o vicino ad esso. 6) Un pezzo di due miglia quadrate, sul fiume Wabash, alla fine del portage dalla Miami del lago, e circa otto miglia verso ovest da fort Wayne. 7) Un pezzo sei miglia quadrate, al Ouatanon, o vecchie città Wea, sul fiume Wabash. 8) Un pezzo dodici miglia quadrate, al forte britannico sulla Miami del lago, ai piedi delle rapide. 9) Un pezzo di sei miglia quadrate, alla foce del suddetto fiume, dove si svuota nel lago. 10) Un pezzo sei miglia quadrate, su Sandusky lake, dove un forte in precedenza sorgeva. 11) Un pezzo di due miglia quadrate, alle rapide inferiori del fiume Sandusky. 12) Il post di Detroit, e tutta la terra a nord, l’occidente e il sud di esso, di cui il titolo indiano è stato estinto da doni o sovvenzioni ai governi francesi o inglesi: e così molto più terra da annettere al distretto di Detroit, come deve essere compreso tra il fiume Rosine, a sud, lago St. Clair a nord, e una linea, il corso generale di cui deve essere sei miglia di distanza dalla fine ovest del lago Erie e Detroit river. 13) Il posto di Michilimackinac, e tutta la terra sull’isola su cui si trova quel post, e la terra principale adiacente, di cui il titolo indiano è stato estinto da doni o sovvenzioni al Frewnch o governi inglesi; e un pezzo di terra sul principale a nord dell’isola, per misurare sei miglia, sul lago Huron, o lo stretto tra i laghi Huron e Michigan, e per estendere tre miglia indietro dall’acqua del lago o stretto; e anche, l’Isola De Bois Blane, essendo un dono extra e volontario della nazione Chippewa. 14) Un pezzo di terra di sei miglia quadrate, alla foce del fiume Chikago, che si svuota nell’estremità sud-occidentale del lago Michigan, dove precedentemente sorgeva un forte. 15) Un pezzo dodici miglia quadrate, a o vicino alla foce del fiume Illinois, lo svuotamento nel Mississippi. 16) Un pezzo sei miglia quadrate, al vecchio Piorias forte e villaggio vicino all’estremità sud del lago Illinois, su detto fiume Illinois. E ogni volta che gli Stati Uniti riterranno opportuno esaminare e segnare i confini delle terre cedute a loro, essi devono dare tempestiva comunicazione della stessa a dette tribù di indiani, che essi possono nominare alcuni dei loro capi saggi per partecipare e vedere che le linee sono eseguiti secondo i termini di questo trattato.

E le tribù indiane dette permetteranno al popolo degli Stati Uniti un libero passaggio via terra e via acqua, come uno e l’altro sarà trovato conveniente, attraverso il loro paese, lungo la catena di posti qui menzionate; vale a dire, dall’inizio del portage suddetto, presso o vicino al negozio di Loromie, da lì lungo detto portage al St. Mary’s, e giù lo stesso a fort Wayne, e poi giù per Miami, al lago Erie; di nuovo, dall’inizio del portage o vicino a Loromie negozio lungo il portage di là del fiume Auglaize, e giù la stessa al suo incrocio con il Miami a fort Defiance; di nuovo, dall’inizio del portage suddetto, a Sandusky fiume, e giù la stessa a Sandusky bay e il lago Erie, e da Sandusky per il post che deve essere preso in o vicino al piede di Rapide di Miami del lago; e di là a Detroit. Di nuovo, dalla foce di Chikago, all’inizio del portage, tra quel fiume e l’Illinois, e giù per il fiume Illinois al Mississippi; anche, da fort Wayne, lungo il portage suddetto, che conduce al Wabash, e poi giù per il Wabash all’Ohio. E dette tribù indiane permetteranno anche al popolo degli Stati Uniti, l’uso gratuito dei porti e delle foci dei fiumi lungo i laghi adiacenti alle terre indiane, per riparare navi e barche, e la libertà di sbarcare i loro carichi dove necessario per la loro sicurezza.

Articolo 4:

In considerazione della pace, ormai consolidato, e le cessioni e relinquishments di terre fatte nel precedente articolo, ha detto tribù di Indiani, e a manifestare la liberalità degli Stati Uniti, come la grande mezzo di rendering di questa pace forte e perpetua, gli Stati Uniti cedere i loro crediti di tutti gli altri Indiani terre a nord del fiume Ohio, a est del Mississippi, e ad ovest e a sud dei Grandi Laghi e le acque, e li unisce, secondo la linea di confine concordato dagli Stati Uniti, e il Re di Gran Bretagna, in trattato di pace fatta tra loro nell’anno 1783. Ma da questa rinuncia da parte degli Stati Uniti, i seguenti tratti di terra sono esplicitamente esclusi:

1°. Il tratto su centocinquantamila acri vicino alle rapide del fiume Ohio, che è stato assegnato al generale Clark, per l’uso di se stesso e dei suoi guerrieri. 2°. Il post di St. Vincennes, sul fiume Wabash, e le terre adiacenti, di cui il titolo indiano è stato estinto. 3°. Le terre in tutti gli altri luoghi in possesso del popolo francese e di altri coloni bianchi tra loro, di cui il titolo indiano è stato estinto come menzionato nell’articolo 3d; e 4. Il post di fort Massac verso la foce del Ohio. A cui diversi appezzamenti di terra così esclusi, dette tribù rinunciare a tutto il titolo e la pretesa che essi o uno di loro possono avere.

E per le stesse considerazioni e con lo stesso punto di vista, come sopra accennato, gli Stati Uniti ora consegnare al detto tribù Indiane una quantità di beni per il valore di ventimila dollari, la ricevuta di cui essi non riconoscono; e d’ora in poi, ogni anno, per sempre, gli Stati Uniti fornire, in un posto comodo a nord del fiume Ohio, come beni utili, adatto alle circostanze di Indiani, del valore di nove mila cinquecento dollari; calcolo di tale valore al primo costo dei beni nella città o luogo negli Stati Uniti dove devono essere acquistati. Le tribù a cui tali beni devono essere consegnati annualmente e le proporzioni in cui devono essere consegnati, sono le seguenti:

1st. Ai Wyandot, l’importo di mille dollari. 2°. Per i Delawares, l’importo di mille dollari. 3°. Per gli Shawanee, l’importo di mille dollari. 4°. Per i Miamis, l’importo di mille dollari. 5°. Per gli Ottawa, l’importo di mille dollari. 6°. Per il Chippewas, l’importo di mille dollari. 7th.To il Pattawatimas, l’importo di mille dollari, e 8°. Per le tribù Kickapoo, Wea, Eel River, Piankeshaw e Kaskaskia, l’importo di cinquecento dollari ciascuno.

A condizione che, se una di queste tribù desidera che una parte della loro rendita sia fornita in animali domestici, attrezzi di allevamento e altri utensili utili per loro, e in compenso agli artefici utili che possono risiedere con o vicino a loro e essere impiegati a loro vantaggio, lo stesso deve, alle successive consegne annuali, essere fornito di conseguenza.

Articolo 5:

Per evitare qualunque fraintendimento sulle terre Indiane abbandonati dagli Stati Uniti nel quarto articolo, è ora dichiarato in modo esplicito, che il significato di tale rinuncia è questo: le tribù Indiane, che hanno diritto a quelle terre, sono tranquillamente a godere di loro, caccia, piantare, e dimora in essa, così a lungo come piace a loro, senza alcuna molestia da Stati Uniti; ma quando le tribù, o qualsiasi di loro, sono disposti a vendere le loro terre, o parte di essi, saranno venduti solo negli Stati Uniti; e fino a tale vendita, gli Stati Uniti proteggeranno tutte le suddette tribù indiane nel tranquillo godimento delle loro terre contro tutti i cittadini degli Stati Uniti e contro tutte le altre persone bianche che si intromettono nello stesso. E le suddette tribù indiane si riconoscono di nuovo sotto la protezione degli Stati Uniti e di nessun altro potere.

Articolo 6:

Se un cittadino degli Stati Uniti, o qualsiasi altra persona o persona bianca, presumerà di stabilirsi sulle terre ora cedute dagli Stati Uniti, tale cittadino o altra persona sarà fuori dalla protezione degli Stati Uniti; e la tribù indiana, sulla cui terra sarà effettuato l’insediamento, può cacciare il colono o punirlo in modo tale che riterranno opportuno; e poiché tali insediamenti, fatti senza il consenso degli Stati Uniti, saranno dannosi per loro e per gli indiani, gli Stati Uniti saranno liberi di romperli, e rimuovere e punire i coloni come riterranno opportuno, e così effetto che la protezione delle terre indiane qui prima stipulato.

Articolo 7:

Le suddette tribù di indiani, parti del presente trattato, avranno la libertà di cacciare all’interno del territorio e delle terre che hanno ora ceduto agli Stati Uniti, senza ostacoli o molestie, a condizione che si umiliino pacificamente e non offra alcun danno al popolo degli Stati Uniti.

Art. 8:

Il commercio deve essere aperto con le suddette tribù indiane; e con la presente si impegnano rispettivamente a offrire protezione a tali persone, con le loro proprietà, che devono essere debitamente autorizzate a risiedere tra loro a scopo di commercio; e ai loro agenti e servitori; ma nessuna persona è autorizzata a risiedere tra di loro allo scopo di commercio, e ai loro agenti e servi; ma nessuna persona è autorizzata a risiedere presso una qualsiasi delle loro città o caccia campi, come un commerciante, che non è arredata con una licenza per tale scopo, sotto la mano e tenuta della soprintendenza del dipartimento nord-ovest dell’Ohio, o qualsiasi altra persona, come il Presidente degli Stati Uniti autorizza per la concessione di tali licenze; alla fine, che i suddetti Indiani non possono essere imposti nel loro commercio.* E se un commerciante autorizzato deve abusare del suo privilegio trattando sleale, su reclamo e prova di ciò, la sua licenza sarà presa da lui, e sarà ulteriormente punito secondo le leggi degli Stati Uniti. E se qualcuno si intromette come un commerciante, senza tale licenza, detti indiani devono prendere e portarlo davanti al sovrintendente, o il suo vice, per essere trattati secondo la legge. E per evitare imposizioni da licenze contraffatte, detti indiani devono, in locazione una volta all’anno, dare informazioni al sovrintendente, o suoi vice, sui nomi dei commercianti che risiedono tra di loro.

Art. 9:

Affinché la ferma pace e amicizia ormai instaurata, non venga interrotta dalla cattiva condotta degli individui, gli Stati Uniti, e le suddette tribù indiane concordano, che per le lesioni subite da individui di entrambe le parti, non avrà luogo alcuna vendetta privata o ritorsione; ma invece di ciò, la parte lesa, all’altra parte: da tale tribù Indiane o uno di essi, il Presidente degli Stati Uniti, o il sovrintendente da lui nominato; e dal sovrintendente o altra persona nominata dal Presidente, ai principali capi di detto tribù Indiane, o della tribù a cui l’autore del reato appartiene; e quali misure prudenti deve quindi essere preso come necessario per preservare l’ha detto la pace e l’amicizia continua, fino a quando il legislatore (o gran consiglio) degli Stati Uniti, non deve fare altro equa disposizione nel caso, per la soddisfazione di entrambe le parti. Nel caso in cui qualsiasi tribù indiana meditare una guerra contro gli Stati Uniti, o uno di loro, e lo stesso verrà a conoscenza delle tribù prima menzionati, o uno di loro, lo fanno impegnarsi a dare immediata comunicazione della stessa al generale, o ufficiale che comanda le truppe degli Stati Uniti, al posto più vicino.

E se qualsiasi tribù, con intenzioni ostili contro gli Stati Uniti, o uno di loro, tentare di passare attraverso il loro paese, si sforzerà di impedire lo stesso, e in modo simile dare informazioni di tale tentativo, al generale, o ufficiale comandante, il più presto possibile, che tutte le cause di sfiducia e sospetto possono essere evitate tra loro e gli Stati Uniti. Allo stesso modo, gli Stati Uniti notificheranno alle suddette tribù indiane qualsiasi danno che possa essere meditato contro di loro, o uno di loro, che verrà a loro conoscenza; e fare tutto quanto in loro potere per ostacolare e prevenire lo stesso, che l’amicizia tra di loro può essere ininterrotta.

Art. 10:

Tutti gli altri trattati finora stipulati tra gli Stati Uniti, e le suddette tribù indiane, o qualsiasi di esse, dal trattato del 1783, tra gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, che rientrano nell’ambito di applicazione del presente trattato, cesseranno d’ora in poi e diverranno nulli.

In testimonianza di ciò, il detto Anthony Wayne, e i sachem e capi di guerra delle nazioni e tribù di indiani prima menzionati, hanno qui messo le mani e apposto i loro sigilli.Fatto a Greenville, nel territorio degli Stati Uniti a nord-ovest del fiume Ohio, il terzo giorno di agosto millesettecentonovantacinque.

WYANDOTS.

Tarhe, o Crane, il suo x mark L. S. J. Williams, giugno. il suo marchio x, L. S. Teyyaghtaw, il suo marchio x, L. S. Haroenyou, o il figlio di mezzo re, il suo marchio x, L. S. Tehaawtorens, il suo marchio x, L. S. Awmeyeeray, il suo marchio x, L. S. Stayetah, il suo marchio x L. S. Shateyyaronyah, o labbra di cuoio, il suo marchio x, L. S. Daughshuttayah, il suo marchio x S.

DELAWARES.

Tetabokshke, o Grand Glaize Re, il suo segno x, L. S. Lemantanquis, o Re Nero, il suo segno x, L. S. Wabatthoe, il suo segno x, L. S. Maghpiway, o di Piume Rosse, il suo segno x, L. S. Kikthawenund, o Anderson, il suo segno x, L. S. Bukongehelas, il suo segno x, L. S. Peekeelund, il suo segno x, L. S. Wellebawkeelund, il suo segno x, L. S. Peekeetelemund, o Thomas Adams, il suo segno x, L. S. Kishkopekund, o Capitano di Buffalo, il suo segno x, L. S. Amenahehan, o Capitan Crow, il suo segno x, L. S. Queshawksey, o George Washington, il suo segno x, L. S. Weywinquis, o Billy Siscomb, il suo segno x, L. S. Mosè, il suo segno x, L. S.

SHAWANEES.

Misquacoonacaw, o Rosso Polo, il suo segno x, L. S. Cutthewekasaw, o Nero Zoccoli, il suo segno x, L. S. Kaysewaesekah, il suo segno x, L. S. Weythapamattha, il suo segno x, L. S. Nianysmeka, il suo segno x, L. S. Waytheah, o Lunghi Steli, il suo segno x, L. S. Weyapiersenwaw, o Giacca Blu, il suo segno x, L. S. Nequetaughaw, il suo segno x, L. S. Hahgoosekaw, o Capitano Reed, il suo segno x, L. S.

OTTAWA.

Augooshaway, il suo marchio x, L. S. Keenoshameek, il suo marchio x, L. S. La Malice, il suo marchio x, L. S. Machiwetah, il suo marchio x, L. S. Thowonawa, il suo marchio x, L. S. Secaw, il suo marchio x, L. S.

CHIPPEWAS.

Mashipinashiwish, o Cattivo Uccello, il suo segno x, L. S. Nahshogashe, (dal Lago Superiore), il suo segno x, L. S. Kathawasung, il suo segno x, L. S. Masass, il suo segno x, L. S. Nemekass, o un Po ‘ di Tuono, il suo segno x, L. S. Peshawkay, o Giovani Bue, il suo segno x, L. S. Nanguey, il suo segno x, L. S. Meenedohgeesogh, il suo segno x, L. S. Peewanshemenogh, il suo segno x, L. S. Weymegwas, il suo segno x, L. S. Gobmaatick, il suo segno x, L. S.

OTTAWA.

Chegonickska, un Ottawa da Sandusky, il suo marchio x, L. S.

PATTAWATIMAS DEL FIUME SAN GIUSEPPE.

Thupenebu, il suo marchio x, L. S. Nawac, per sé e per il fratello Etsimethe,
il suo segno x, L. S. Nenanseka, il suo segno x, L. S. Keesass, o di corsa, il suo segno x, L. S. Kabamasaw, per sé e per il fratello Chisaugan,
il suo segno x, L. S. Sugganunk, il suo segno x, L. S. Wapmeme, o Piccione Bianco, il suo segno x, L. S. Wacheness, per sé e per il fratello Pedagoshok,
il suo segno x, L. S. Wabshicawnaw, il suo segno x, L. S. La Chasse, il suo segno x, L. S. Meshegethenogh, per sé e per il fratello,
Wawasek, il suo segno x, L. S. Hingoswash, il suo segno x, L. S. Anewasaw, il suo segno x, L. S. Nawbudgh, il suo segno x, L. S. Missenogomaw, il suo segno x, L. S. Waweegshe, il suo segno x, L. S. Thawme, o Le Blanc, il suo x mark, L. S. Geeque, per se stesso e il fratello Shewinse, il suo x mark, L. S.

PATTAWATIMAS DI HURON.

Okia, il suo marchio x, L. S. Chamung, il suo marchio x, L. S. Segagewan, il suo marchio x, L. S. Nanawme, per se stesso e il fratello A. Gin, il suo marchio x, L. S. Marchand, il suo marchio x, L. S. Wenameac, il suo marchio x, L. S.

MIAMIS.

Nagohquangogh, o Le Gris, il suo marchio x, L. S. Meshekunnoghquoh, o Piccola tartaruga, il suo marchio x, L. S.

FIUMI MIAMIS E ANGUILLA.

Peejeewa, o Richard Ville, il suo x mark, L. S. Cochkepoghtogh, il suo x mark, L. S.

EEL RIVER TRIBE.

Shamekunnesa, o Soldato, il suo marchio x, L. S.

MIAMIS.

Wapamangwa, o il Loon Bianco, il suo marchio x, L. S.

WEAS, PER SE STESSI E I PIANKESHAWS.

Amacunsa, o Little Beaver, il suo x mark, L. S. Acoolatha, o Little Fox, il suo x mark, L. S. Francis, il suo x mark, L. S.

KICKAPOOS E KASKASKIAS.

Keeawhah, il suo marchio x, L. S. Nemighka, o Josey Renard, il suo marchio x, L. S. Paikeekanogh, il suo marchio x, L. S.

DELAWARES DI SANDUSKY.

Hawkinpumiska, il suo marchio x, L. S. Peyamawksey, il suo marchio x, L. S. Reyntueco, (delle Sei Nazioni, che vivono a Sandusky), il suo x mark, L. S.

H. De Butts, primo A. D. C. e Sec’ry al maggiore Gen. Wayne, Wm. H. Harrison, Aid de Camp al Maggiore Gen. Wayne, T. Lewis, Aid de Camp al Maggiore Gen. Wayne, James O’Hara, Quartiermastro Gen’l. John Mills, Maggiore di Fanteria, e Adj. Gen’l. Caleb Swan, P. M. T. U. S. Gen. Demter, Lieut. Artiglieria, Vigo, P. Frs. La Fontaine, Ast. Lasselle, interpreti giurati. H. Lasselle, Wm. Wells, Js. Beau Bien, Jacques Lasselle, David Jones, Cappellano U. S. S. M. Morins, Lewis Beaufait, Bt. Sans Crainte, R. Lachambre, Christopher Miller, Giac. Pepen, Robert Wilson, Baties Coutien, Abraham Williams, il suo x mark P. Navarre. Isaac Zane, il suo marchio x

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