Palazzo di Versailles
Durante la Rivoluzione francese, il palazzo era importante per diversi motivi. In primo luogo, come affermato in precedenza, per i membri della classe operaia della terza proprietà, rappresentava l’eccesso della monarchia e il divario tra la terza proprietà e la regalità. Questo è stato un tema centrale della Rivoluzione francese, che ha visto la Francia passare da una società basata sul privilegio di classe a una basata sulla libertà per l’individuo e l’uguaglianza tra tutti nella società.
In secondo luogo, il Palazzo di Versailles è stato un sito importante durante la Rivoluzione francese. Ad esempio, quando la rivoluzione iniziò nel 1789, Luigi XVI e la sua famiglia lasciarono Parigi per Versailles. Irritati dall’aumento del costo del pane e dall’apparente mancanza di volontà del re di affrontare la situazione, migliaia di donne parigine marciarono a Versailles in segno di protesta il 5 ottobre 1789. All’arrivo, le donne uccisero diverse guardie del re, mettendo le loro teste mozzate sui lucci, e costrinsero la famiglia reale a tornare a Parigi con loro. Dopo essere stato costretto a tornare a Parigi dalla folla di donne, Luigi XVI e la sua famiglia furono effettivamente tenuti prigionieri dai rivoluzionari e dai cittadini francesi.
Dopo la rivoluzione francese, il palazzo sarebbe stato ancora sede di diversi eventi storici significativi. Il più importante di tutti fu la firma del Trattato di Versailles, che pose formalmente fine alla prima guerra mondiale.Il Trattato di Versailles fu firmato il 28 giugno 1919 nella Sala degli Specchi del Palazzo di Versailles. Il palazzo era ancora uno dei più grandi edifici in Europa a quel tempo ed è stato utilizzato perché ha fornito lo spazio necessario per ospitare tutti i rappresentanti delle nazioni partecipanti.