Benvenuti a Olympe De Gouges

Marie-Olympe de Gouges
Pastello attribuito ad Alexandre Kucharski (circa 1787)
Collezione privata . Diritti riservati.

Olympe de Gouges (7 maggio 1748 – 3 novembre 1793) fu una delle prime donne a lottare per la parità dei diritti. È ricordata soprattutto per aver difeso i diritti delle donne nella sua Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina (1791), ma il suo profondo umanesimo l’ha portata a opporsi con forza alla discriminazione, alla violenza e all’oppressione in tutte le sue forme.

Negato un posto nei circoli potenti del suo tempo ha trovato la sua voce politica scrivendo un numero sorprendente di opuscoli e manifesti che ha liberamente diffuso in giro per Parigi. I suoi testi illustrano le sue battaglie contro l’ingiustizia e la disuguaglianza, la sua convinzione che la solidarietà e la cooperazione dovrebbero predominare, il suo odio per le dittature e l’influenza corruttrice del potere, il suo profondo pacifismo, il suo rispetto per l’umanità, il suo amore per la natura e, naturalmente, il suo desiderio che le donne possano avere un ruolo utile nella società. Ha invocato la schiavitù e la pena di morte, ha sognato una società più equa e ha proposto piani di tassazione intelligenti per consentire alla ricchezza di essere più equamente divisa. Ha chiesto una forma di stato sociale, processo con giuria e leggi sul divorzio ragionevoli per proteggere donne e bambini dalla penuria. Credendo nel potere del dramma per incoraggiare il cambiamento politico, ha scritto diverse opere teatrali che evidenziano ingegnosamente le preoccupazioni contemporanee.

Olympe de Gouges non ha mai permesso ai pregiudizi del suo tempo, alla denigrazione dei suoi critici o ai pericoli insiti nell’essere schietta durante il Terrore di farla tacere. Per aver espresso senza riserve le sue opinioni sulla democrazia, fu considerata,da coloro che erano al potere durante gli ultimi anni della Rivoluzione francese, un pericoloso agitatore. Fu ghigliottinata a Parigi il 3 novembre 1793.