La patologia e la patogenesi della febbre catarrale degli ovini
La febbre catarrale degli ovini (BT) è una malattia virale trasmessa dagli insetti dei ruminanti selvatici e domestici e, occasionalmente, di altre specie. Tra il bestiame domestico, il BT è più comune in alcune razze di pecore mentre l’infezione asintomatica del virus BT (BTV) del bestiame è tipica nelle regioni enzootiche. La BT nei bovini può essere una caratteristica di focolai specifici, in particolare l’attuale epizootica in Europa causata dal sierotipo BTV 8. BTV replica all’interno di cellule fagocitiche ed endoteliali mononucleari, linfociti e possibilmente altri tipi di cellule nei tessuti linfoidi, nei polmoni, nella pelle e in altri tessuti. I ruminanti infetti possono presentare una viremia prolungata ma non persistente e la BTV è associata agli eritrociti durante le ultime fasi di questa viremia prolungata. La patogenesi di BT comporta lesioni ai piccoli vasi sanguigni nei tessuti bersaglio, ma i contributi relativi della citolisi diretta indotta da virus e dei mediatori vasoattivi indotti da virus nel causare lesioni endoteliali e disfunzioni non sono attualmente chiari. Le lesioni di BT sono caratteristiche e comprendono: emorragia e ulcere nella cavità orale e nel tratto gastrointestinale superiore; necrosi del muscolo scheletrico e cardiaco; coronite; emorragia subintimale nell’arteria polmonare; edema dei polmoni, subcutis ventrale e fascia dei muscoli del collo e della parete addominale; e versamento pericardico, pleurico e addominale. La trasmissione transplacentare di BTV nei ruminanti, con successiva infezione fetale, è una proprietà di specifici ceppi virali, in particolare quelli propagati in uova embrionate o colture cellulari. Il risultato dell’infezione da BTV dei ruminanti fetali è dipendente dall’età, con lesioni cavitanti distintive del sistema nervoso centrale negli animali che sopravvivono all’infezione all’inizio della gestazione. La competenza immunitaria a BTV sorge a metà della gestazione e gli animali infetti nella tarda gestazione possono nascere viraemici e senza malformazioni cerebrali significative.