Il miglior software di automazione di marketing per 2021
La tecnologia di marketing è cambiata drasticamente negli ultimi anni grazie a progressi mirati nell’intelligenza artificiale (AI), nei social media e ancora più vecchi, come l’email marketing. Con sempre più valore da offrire, l’automazione del marketing è emersa come un driver chiave per le vendite e la costruzione di marchi. Questa evoluzione continua nel 2020 con l’SMS marketing e una rinnovata attenzione alle campagne omnicanale, che aggiungono complessità e sfumature alla strategia di marketing. Con tutte queste nuove strade che si aprono, tuttavia, la sfida per molti è diventata la scelta del miglior percorso di messaggistica per specifici segmenti di clienti e relazioni, nonché il modo di garantire la fedeltà in quelle connessioni una volta forgiate.
(Editors’ Note: Campaigner è di proprietà di j2 Global, la società madre dell’editore di PCMag, Ziff Davis.)
Che cos’è l’automazione del marketing?
L’automazione del marketing è iniziata come un modo per liberare i marketer da attività noiose e ripetitive, aiutandoli a fornire messaggi di marketing efficaci in modo tempestivo. L’aggiunta di intelligenza artificiale (AI) e machine earning (ML) ha aiutato i marketer a ottimizzare l’efficacia e la tempestività dei loro messaggi di marketing utilizzando l’automazione. Monitorando i comportamenti degli utenti sui siti Web e su altri canali, i marketer possono quindi utilizzare questi dati per comprendere i loro interessi e le loro intenzioni. AI può quindi suggerire automaticamente che tipo di contenuto e messaggio di marketing sarà più rilevante per questi cavi, il momento migliore per inviare questi messaggi per produrre i migliori risultati. Se implementata correttamente, l’automazione del marketing può distinguere le aziende dai concorrenti con e-mail automatizzate ma altamente personalizzate che aumentano le vendite attraverso il coinvolgimento dei clienti.
Queste soluzioni possono gestire il complesso, lavoro estenuante che è parte integrante di una campagna di marketing, mentre tirando da più fonti di dati. Il software di automazione di marketing elimina le informazioni come il numero di e-mail aperte, i carrelli di e-commerce lasciati indietro e i dati dei moduli Web per semplificare le decisioni di marketing. Se davvero sfruttare le caratteristiche di una piattaforma di automazione di marketing offre, allora si può aumentare la linea di fondo della vostra azienda.
Analogamente ai fornitori di software di email marketing standard, i fornitori di software di automazione di marketing hanno creato modelli di flusso di lavoro che aiutano a guidare l’utente attraverso il processo di automazione. In questo modo, non è necessario costruire nuove sequenze da zero.
I modelli di base di solito iniziano con un’interazione, come un messaggio” Benvenuto “o” Grazie per aver effettuato un acquisto”. Una volta che un contatto riceve l’e-mail iniziale, lui o lei è guidato attraverso una sequenza basata sulle sue azioni. Ad esempio, se Clark riceve un messaggio di benvenuto e fa clic su un link a un’offerta, quell’azione lo trascina automaticamente in un percorso di email marketing distinto. Al contrario, se Lois elimina il suo messaggio di benvenuto, potrebbe essere automaticamente estratta dal flusso di lavoro per conservare l’output dell’e-mail.
La complessità e la profondità dell’esecuzione delle campagne dipende dal fornitore scelto. Ad esempio, HubSpot e Pardot offrono sia e-mail illimitate che opzioni di sequenziamento illimitate. Ciò significa che è possibile creare un flusso di lavoro con più rami per ogni fase della sequenza, ed è possibile creare un numero illimitato di sequenze (non che si farebbe). Al contrario, Zoho Campaigns è progettato principalmente per gli utenti che desiderano seguire i flussi di lavoro abituali che guidano gli utenti sulle sequenze di base. Di conseguenza, Zoho Campaigns non offre sequenziamento illimitato o ramificazione. Questo strumento è perfettamente adatto per i marketer che vogliono solo fare un’offerta dopo un’e-mail di benvenuto o per i marketer che vogliono augurare alla gente un buon compleanno una volta all’anno.
Applicazioni più complesse sono legate a potenziali vendite. Un cliente che abbandona un carrello della spesa sul tuo negozio online farà scattare un avviso. Questo può innescare una e-mail a quel cliente con un codice di sconto generoso o altre offerte per addolcire l’affare. Essere in grado di distribuire messaggi di marketing automatizzati al volo parla dell’urgenza di trattenere un cliente che ha preso una decisione di acquisto, ma potrebbe essere sensibile al prezzo o cercare altrove. Ora, moltiplicare queste opportunità con le dimensioni della vostra lista di contatti, e diventa evidente che l’automazione di marketing diventa uno strumento necessario per le imprese.
Cima della catena di automazione di marketing
L’email marketing è un ottimo primo passo verso lo sviluppo di comunicazioni solide con i tuoi clienti e potenziali clienti. Ma una volta che hai passato i messaggi una tantum e hai deciso di creare messaggi prolungati e personalizzati basati sui dati dei clienti, è il momento di provare l’automazione del marketing. Nessun strumento esemplifica meglio la semplicità, l’efficacia e la scalabilità del software di automazione di marketing di due dei nostri tre strumenti di scelta degli editori: HubSpot e Pardot.
Sia HubSpot che Pardot offrono una vasta gamma di funzionalità che dovrebbero adattarsi alla tua attività indipendentemente da quanto possa essere complessa la tua strategia di marketing. Abbiamo trovato HubSpot per essere meglio attrezzata per le piccole imprese che sono in costante crescita la loro attività di marketing, mentre Pardot è ideale per le grandi imprese con piani di marketing complicati già in atto. In totale, abbiamo testato 10 strumenti di automazione di marketing, ognuno dei quali offre alcune caratteristiche uniche che li fanno risaltare dal campo.
Mailchimp, che è una selezione di Editors’ Choice per l’email marketing, sta estendendo il suo servizio complessivo nella direzione di diventare una piattaforma di automazione di marketing completa. L’arsenale di Mailchimp ora include cartoline, pagine di destinazione, integrazione con Instagram e Facebook, annunci Google, post sui social e persino un calendario di marketing. Diffondere esperienza e facilità d’uso all’interno di un’interfaccia familiare e user-friendly sembra aver funzionato bene per Mailchimp ed è una strategia che rimane coerente con il suo marchio.
Prezzi e piani
Il software di marketing automation ha in genere un prezzo in due modi: in base al numero di contatti nel database o al numero di e-mail inviate ogni mese. Ad esempio, il piano Growth Pardot costa $1.250 al mese per email marketing, prospect tracking, lead nurturing e scoring, reporting, moduli e pagine di destinazione e CRM (Customer Relationship Management) standard di Salesforce. Questo piano può essere aggiornato a due livelli superiori, ognuno dei quali offre funzionalità aggiuntive, plug-in e componenti aggiuntivi. Tuttavia, tutti e tre i piani di Pardot ti danno la capacità di 10.000 contatti.
Non essere allarmato dal cartellino del prezzo di Pardot in quanto è facilmente lo strumento più costoso che abbiamo recensito. HubSpot Marketing Hub consente di memorizzare 1.000 contatti per $50 al mese nel suo piano di avviamento, 8 800 al mese per il suo secondo piano ricco di funzionalità e $3.200 per il piano Enterprise.
Nella parte inferiore dello spettro dei prezzi, troverai prodotti come Infusionsoft, che costa $299 al mese per cinque utenti, 5.000 contatti e email illimitate al mese. Il pacchetto completo include anche i quattro set di funzionalità principali di Infusionsoft (CRM, e-commerce, marketing automation e sales automation) senza alcun costo aggiuntivo. Le campagne SendinBlue e Zoho offrono entrambi piani gratuiti per chiunque non sia disposto a spendere anche un centesimo per i flussi di lavoro di marketing. Entrambi gli strumenti scalano verso l’alto per una maggiore capacità e complessità, e ciascuno offre piani pay-as-you-go per le aziende che si limitano a immergere le dita dei piedi nell’email marketing e nell’automazione del marketing.
Modelli potenti
Oltre a un’integrazione organica con Salesforce, Pardot offre una delle interfacce utente (UI) più pulite e una delle più grandi varietà di modelli predefiniti sul mercato. Ma le sue migliori caratteristiche sono progettati per migliorare i flussi di lavoro una volta che sono stati creati. Ad esempio, è possibile pretestare il processo di un programma automatizzato per vedere come reagisce. Questa è essenzialmente una campagna di automazione antincendio per garantire che la ramificazione complessa non porti a un vicolo cieco o a un’e-mail duplicata. Pardot consente inoltre di pianificare campagne di social media e post in tempo reale su Facebook, LinkedIn e Twitter contemporaneamente. Se vuoi davvero gestire il tuo programma di marketing da un’unica soluzione, Pardot offre anche uno strumento di search marketing che si collega a Bing, Google e Yahoo. È possibile controllare il posizionamento nei motori di ricerca, i volumi mensili e le difficoltà di posizionamento, nonché eseguire l’analisi dei concorrenti e monitorare le campagne di ricerca a pagamento. Nessun altro strumento che abbiamo esaminato offre funzionalità di search marketing.
HubSpot si basa molto sulla creazione di elenchi per aiutarti a gestire i tuoi flussi di lavoro. Lo strumento consente di ridurre (o crescere) le liste nello stesso modo in cui si restringe i prodotti su Amazon o eBay, una caratteristica che è incredibilmente semplice e veloce. Quando aggiungi un URL a un record di contatto, HubSpot inserirà automaticamente le informazioni demografiche, come la posizione dell’azienda del contatto e il numero di dipendenti.
È possibile e-mail un contatto direttamente dal record di contatto, e si può fare una chiamata Voice-over-IP (VoIP) se avete attivato questa funzione a pagamento di HubSpot Vendite. Questa integrazione consente di registrare e salvare le informazioni di chiamata all’interno di ogni record di contatto in modo da avere una storia trasparente di cui marketing e professionisti delle vendite hanno interagito con i contatti. È inoltre possibile pianificare le interazioni con i contatti. Non troverai queste funzionalità sulle altre piattaforme che abbiamo recensito.
Infusionsoft è l’unico strumento drag-and-drop che abbiamo testato, che è una caratteristica elegante per i marketer che potrebbero voler lavorare su touchscreen o non hanno il tempo di affrontare lunghi menu a discesa. Fornisce inoltre la rimozione di tag univoci che estrae automaticamente i contatti dalle campagne se eseguono una determinata azione. Ad esempio, se i contatti non aprono tre e-mail di fila, è possibile impostare lo strumento per rimuovere tutti questi contatti dal flusso di lavoro.
In questo modo, non stai inviando messaggi nel vuoto. Lo strumento ti dà anche la dashboard di avviso in tempo reale più utile di qualsiasi che abbiamo testato in questa classe. Ti consente di vedere ogni interazione di contatto con chiunque nel tuo database. Quindi, se hai inviato un’e-mail a qualcuno una settimana fa, ma l’hanno appena aperta in questo secondo, vedrai il loro nome apparire nella parte superiore della tua dashboard. Da questa scheda, è possibile inviare un’e-mail di follow-up o regolare la posizione del contatto all’interno del flusso di lavoro specifico.
Alcune soluzioni come Infusionsoft hanno solidificato le loro offerte di gestione dei lead. Lo strumento di gestione dei lead della pipeline di Infusionsoft consente alle aziende di organizzare e gestire prospettive e offerte in un’unica dashboard. Utilizzando Pipeline, puoi personalizzare le fasi di vendita, aggiungere un contatto o un’azienda a una scheda, seguire i lead e dare priorità al tuo lavoro. L’uso di pipeline e imbuti rende più facile capire come i lead possono essere ottimizzati e convertiti in vendite.
Attualmente abbiamo scelte scelte di tre editori per soluzioni di automazione di marketing qui a PCMag. Uno di loro, Campaigner, mi ha colpito con la sua interfaccia utente intuitiva e la sua ricchezza di risorse online. Un’altra scelta degli editori, il suddetto Pardot, eccelleva grazie alla sua funzionalità di ricerca e social marketing integrata. Infine, il suddetto HubSpot aveva un impressionante set di flussi di lavoro predefiniti che ha anche ottenuto il nostro cenno del capo. Mentre tutti questi sono soluzioni fantastiche, sono tutti molto diversi, ed è sicuramente la pena di prendere il tempo per ricercare la soluzione migliore per le vostre esigenze. Questo, ovviamente, vale anche per gli altri prodotti che non hanno ottenuto una designazione Editors’ Choice.
The Bottom Line
Queste sono solo alcune delle straordinarie funzionalità che troverai quando usi il software di automazione del marketing. Di conseguenza, è importante per voi per determinare le caratteristiche più necessarie prima di prendere una decisione di acquisto.
Nessuno degli strumenti che abbiamo testato è cattivo. In effetti, ognuno di loro ti fornirà più potenza della tua piattaforma di email marketing standard. Alcuni offriranno ulteriori informazioni sui clienti e aumenteranno le possibilità di chiudere le vendite. Alcuni sono migliori di altri, alcuni sono più costosi e alcuni fanno un lavoro migliore permettendoti di personalizzare i tuoi flussi di lavoro in base alle tue esigenze specifiche per il presente e anche per il futuro.
(Nota della Redazione: Campaigner è di proprietà di j2 Global, la società madre dell’editore di PCMag, Ziff Davis.)