Il ciclo di andatura
Il ciclo di andatura è il termine che descrive la fase ambulatoriale di camminare o correre. È piuttosto complesso con ogni modello di andatura che è unico per ogni individuo. In realtà così unico è paragonato alle nostre impronte digitali. Ci sono molte ragioni per cui il nostro modello di andatura differisce tra di noi, tuttavia ci sono ancora componenti fondamentali che possono essere misurati e valutati da podologi, medici o scienziati.
Questa immagine evidenzia gamba sinistra contatto iniziale (IC) piede piatto (FF) midstance (MS) heel lift (HL) e toe off (TO) come fasi significative e di importanza biomeccanica. Il piede piatto si riferisce al caricamento dell’avampiede in modo che l’intero piede sia in contatto con il suolo.
Il ciclo di andatura può essere diviso in 2 fasi distinte. La fase del cuscinetto o della posizione del peso e la fase dell’oscillazione o del cuscinetto del non peso. Per ovvie ragioni la fase di stance è di importanza, in particolare dato che il piede ha diverse funzioni uniche da svolgere durante il tempo in cui è a contatto con il terreno. Si deve,
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Assorbire lo shock del tallone
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Adattarsi alla superficie del suolo
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Fornire una piattaforma stabile per il corpo
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Diventare una leva rigida per propulsione
Quando il rispetto per l’esecuzione di piedi ha molto più tempo per eseguire queste attività, quando si cammina. Dato il tempo di contatto del piede di sprint è di circa 0.2 di secondo, si può vedere quanto sia critica la tempistica di questi movimenti specifici del piede e la velocità con cui questi si verificano. Molto semplicemente devono essere sincronizzati in modo che i movimenti avvengano nella loro sequenza appropriata. Un piccolo “errore di temporizzazione della funzione del piede” può infatti avere conseguenze di lesioni significative.
Ci sono diverse fasi definite all’interno di ogni passo preso che tengono conto delle diverse funzioni del piede. Il contatto iniziale del piede, la posizione centrale e la propulsione sono fasi comuni che vengono riviste. Se hai visto un podologo, probabilmente avrai subito un’analisi dell’andatura in cui controllano la posizione del piede in ogni fase. C’è una significativa variabilità di un movimento di individui durante la camminata o la corsa e questo è il motivo per cui non ci sono due modelli di andatura uguali. Riteniamo tuttavia che si verifichino intervalli di movimento normativi e, come puoi apprezzare, questa gamma è come una larghezza di banda per la quale vorremmo che la maggior parte dei piedi e degli arti inferiori funzionassero all’interno.
Capire che pronazione del piede è molto un modello di movimento normale. L’eccessiva pronazione del piede è tuttavia indesiderabile e può contribuire a lesioni mettendo ulteriore sforzo sulle articolazioni e sui tessuti molli.
Una volta che il piede diventa piatto – cioè l’avampiede viene a contatto con il terreno inizia la fase successiva.
Midstance è la fase dell’andatura in cui il piede assume più un ruolo di supporto e stabilità generale. La pianta completa del piede è weightbearing come questo arto suppors l’intero peso corporeo. Questo è indicato come posizione singola gambe. Durante questa fase il piede si è trasformato da ammortizzatore ed è ora in modalità stabilità. La flessione massima del ginocchio si verifica contemporaneamente alla pronazione massima del piede. Il piede non deve continuare a pronare oltre la massima flessione del ginocchio. Il peso corporeo si muove in avanti su questo arto fisso e mentre lo fa il piede inizia un cambiamento verso la propulsione. Pertanto la fase di midstance termina quando il tallone inizia a sollevarsi da terra.
La fase intermedia è anche considerata una fase di transizione dato il piede inizia pronazione all’inizio di questa fase e supinazione alla fine.
La propulsione (o toe off) è la fase finale della fase di stance. Inizia immediatamente quando il tallone si solleva da terra. Durante la propulsione il piede diventa supinato, permettendo alla struttura del mediale di stringere strettamente producendo un effetto leva rigido. Questa regione deve essere stretta e stabile per consentire al peso corporeo di propellersi in avanti.
Quando lo spostamento del peso si sposta in avanti, l’alluce si flette verso l’alto, i tessuti molli nell’arco si stringono. Questo agisce come un ulteriore stabilizzatore e aiuta a generare supinazione. Questo è chiamato il meccanismo “verricello” ed è un pezzo importante di ingegneria. Se questo è compromesso dalla pronazione continua del piede, questo può influire sulla stabilità del piede e aumentare il rischio di lesioni.
In questo momento la caviglia sta iniziando a flettere verso il basso e il ginocchio si estende (raddrizzamento) per spingere il corpo in avanti.