Gerardus Mercator
Se avete mai visto una mappa del mondo in una classe o in un atlante, è probabile che avete visto il lavoro di Gerardus Mercator, un cartografo fiammingo del 16 ° secolo (cartografo). La sua opera più famosa, la proiezione di Mercator, è un grafico geografico in cui il globo sferico è appiattito in una mappa bidimensionale, con linee di latitudine e longitudine disegnate in una griglia diritta. La visione del mondo di Mercatore è quella che ha resistito attraverso i secoli e aiuta ancora oggi i navigatori.
Mercator è nato nelle Fiandre (situato nel moderno Belgio) nel 1512. Figlio di un calzolaio, Mercator è cresciuto in una famiglia povera. Si laureò all’Università di Lovanio nel 1532, dove studiò matematica, geografia e astronomia. Dopo la laurea, Mercator ha sviluppato le sue abilità come incisore, calligrafo e geografo, e poi ha iniziato a creare globi e strumenti scientifici. Man mano che la sua reputazione cresceva, Mercator pubblicò diverse mappe di luoghi in tutto il mondo. Questi includevano una prima versione della sua mappa del mondo, che mostrava il globo come una proiezione a forma di cuore.
Ha continuato a studiare le scienze e fare mappe e strumenti per ricchi, e talvolta di alto profilo, clienti. Ma nel 1544, Mercatore fu arrestato con l’accusa di eresia; il viaggio che fece per la ricerca aveva fatto diffidare i funzionari della chiesa. Dopo aver trascorso alcuni mesi in prigione, fu rilasciato e continuò i suoi studi.
Nel 1569, Mercatore pubblicò la sua epica mappa del mondo. Questa mappa, con la sua proiezione Mercator, è stata progettata per aiutare i marinai a navigare in tutto il mondo. Potrebbero usare le linee di latitudine e longitudine per tracciare un percorso rettilineo. La proiezione di Mercator ha disposto il globo come una versione appiattita di un cilindro. Tutte le linee di latitudine e longitudine si intersecavano ad angoli di 90 gradi. Poiché la proiezione doveva essere un riferimento per la navigazione e non per la geografia terrestre, le masse terrestri sulla mappa non sono necessariamente proporzionali alla loro dimensione reale; a latitudini più elevate, le masse terrestri appaiono più grandi della loro dimensione reale. Nonostante queste distorsioni, la proiezione di Mercator è ancora molto utilizzata oggi.
Oltre a pubblicare la sua famosa proiezione, Mercator è stato il pioniere di un altro strumento geografico che usiamo fino ad oggi. Ha coniato il termine “atlante” (dal nome della figura mitologica greca che teneva il mondo sulle spalle) per descrivere una raccolta di mappe. Mercator continuò il suo lavoro di cartografia per il resto della sua vita, pubblicando parti del suo atlante fino alla sua morte nel 1594.