Dio concede all’umanità un favore immeritato
L’adorazione di Dio coinvolge due direzioni.
Il primo è da Dio a noi. Lui è il donatore e il Suo popolo è il ricevente. Nel culto, Dio ci riempie del dono della Sua grazia e dona la fede che confida nella Sua grazia.
” Per grazia sei stato salvato attraverso la fede. E questo non è opera vostra; è dono di Dio, non frutto di opere, perché nessuno si vanti.”(Efesini 2:8-9)
La grazia è il favore immeritato di Dio, la Sua immeritata benignità che Egli mostra attraverso la morte e la risurrezione di Gesù Cristo per i peccati del mondo. La fede è semplice fiducia che si aggrappa alla grazia di Dio, mantenendolo alla Sua promessa di salvezza in Cristo.
Gli Efesini dicono che la salvezza, sia il ricevere la grazia di Dio che la fiducia in essa per fede, non è opera nostra. Piuttosto, è un dono di Dio.
La salvezza viene da fuori di noi attraverso la Parola di Dio.
“Così la fede viene dall’udito e dall’udito attraverso la parola di Cristo.”(Romani 10:17)
La fede viene attraverso l’ascolto della parola del Vangelo che dichiara tutti gli uomini perdonati in Cristo attraverso la Sua morte sulla croce e la risurrezione gloriosa. Nell’adorazione, il popolo di Dio si riunisce per ascoltare la parola di grazia di Dio per cui la fede nella grazia di Dio è creata e nutrita.
La seconda direzione del culto è da noi a Dio. In risposta alla grazia che Dio mostra in Cristo Gesù nostro Salvatore, offriamo grazie e lode a Dio.
La più alta forma di ringraziamento e lode è dichiarare a Dio ciò che ha fatto per noi. Pensaci in questo modo. È bello dire: “Mi piace quella persona.”Ma è meglio dire:” Mi piace quella persona perché mi ha aiutato a portare la spesa in macchina.”
Proprio come alle persone piace essere lodate per le cose che hanno fatto, la più alta lode che offriamo a Dio è ascoltare e ripetere ciò che ha fatto per noi. In tanti inni della Chiesa tramandati di secolo in secolo, dichiariamo le opere del Signore. Mostriamo la nostra gratitudine a Dio lodandolo per la nostra salvezza in Cristo. Questo è l’esempio dato nella Scrittura.
Il Salmo 111 rende lode al Signore per le Sue opere.
“Ha mandato la redenzione al Suo popolo; ha comandato la Sua alleanza per sempre. Santo e impressionante è il Suo nome.”(Salmo 111:9)
Seguendo questo modello, l’inno ” Hark! Gli Angeli Araldi cantano “proclama,” Mite Egli pone la sua gloria da, nato che l’uomo non più può morire, nato per risuscitare i figli della terra, nato per dare loro seconda nascita.”
Gli scrittori di inni spesso lodano Dio ripetendogli ciò che ci ha dichiarato e promesso.
Le due direzioni nel culto coinvolgono ricevere i doni della grazia e della fede attraverso il Vangelo di Cristo che ci dichiara perdonati in Cristo. E poi rispondiamo con grazie e lode a Dio.
Travis E. Lauterbach è pastore della Chiesa luterana Prince of Peace a Falcon Mesa Business Park, 350 Falcon Ridge Parkway, Edificio 600. I servizi di culto sono la domenica alle 10: 30