Cos’è la Chiesa siro-ortodossa?
Domanda: “Cos’è la Chiesa siro-ortodossa?”
Risposta: La Chiesa ortodossa siriaca, chiamata anche Patriarcato siro-ortodosso di Antiochia e di tutto l’Oriente, è un ramo autonomo dell’Ortodossia orientale. La Chiesa ortodossa siriana ha sede a Damasco, in Siria, e ha vicariati in Australia, Germania, Paesi Bassi, Svezia, Regno Unito, Argentina, Brasile, Canada, Stati Uniti, Turchia, Israele e altri paesi. La Chiesa ortodossa siriaca è in comunione con gli altri cinque rami della Chiesa ortodossa orientale, ma non con le chiese dell’ortodossia orientale. La Chiesa ortodossa siriaca ha aderito al Consiglio Mondiale delle Chiese nel 1960; secondo il WCC, la Chiesa ortodossa siriaca ha circa 1,4 milioni di membri in tutto il mondo.
La Chiesa ortodossa orientale, di cui la Chiesa ortodossa siriaca fa parte, differisce dalla Chiesa ortodossa orientale in quanto la Chiesa orientale riconosce solo i primi tre concili ecumenici (Nicea, Costantinopoli ed Efeso), mentre la Chiesa orientale riconosce tutti e sette i concili ecumenici della chiesa. Oltre alla Chiesa ortodossa siriaca, l’ortodossia orientale comprende altre cinque chiese autonome: la Chiesa copta ortodossa di Alessandria (Egitto), la Chiesa ortodossa etiope, la Chiesa ortodossa eritrea, la Chiesa apostolica armena e la Chiesa ortodossa siriana Malankara (indiana).
La Chiesa ortodossa siriaca ripercorre la sua storia fino ad Atti 11:26: “I discepoli furono chiamati cristiani prima ad Antiochia.”La città di Antiochia in questo versetto è Antiochia siriana, che in seguito divenne il centro della Chiesa ortodossa siriaca. La Chiesa ortodossa siriaca afferma che l’apostolo Pietro fondò la chiesa e fu il suo primo vescovo. In vari momenti della storia, la Chiesa ortodossa siriaca fu decimata dall’invasione di mongoli e musulmani.
La Chiesa ortodossa siriaca, insieme ad altri gruppi ortodossi orientali, si separò dal resto del cristianesimo nel 451 d.C. dopo il Concilio di Calcedonia. Il punto critico per questi gruppi era la natura di Cristo. La Chiesa ortodossa siriaca vide la dichiarazione di Calcedonia riguardante le due nature unificate di Cristo (umana e divina) come concedere troppo al nestorianesimo. La Chiesa ortodossa siriaca e altre chiese non calcedoniane sostengono l’errore del monofisismo(o miaphysitism), che vede Cristo come una sola natura.
La Chiesa ortodossa siriaca tiene un servizio di culto liturgico e usa la Peshitta come testo. I fedeli pregano sette volte al giorno (in base al Salmo 119:164), rivolti ad est, in momenti specifici della giornata. Essi osservano sette sacramenti: il battesimo, la cresima, l’Eucaristia, il pentimento, il sacerdozio, l’unzione degli infermi e il matrimonio. Di questi sette, insegnano che quattro sono essenziali per la salvezza: battesimo, cresima, pentimento ed Eucaristia.
Dottrinalmente, la Chiesa ortodossa siriaca è fuori base. La Chiesa ortodossa siriana prega Maria, la “Portatrice di Dio”; venera i santi; prega per i morti; e insegna una salvezza basata sulle opere religiose. La Bibbia è chiara che la salvezza è tutta di grazia, a parte le opere umane (Romani 11:6). Dio perdona il nostro debito di peccato liberamente, per amore di Cristo (Luca 7:41-42; Romani 3:24). L’esigenza ortodossa siriaca di mantenere i sacramenti è” un altro ” Vangelo da evitare (vedi Galati 1: 6-9).