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Cos’è il reverse Engineering e come funziona?

IL PROCESSO di REVERSE ENGINEERING

Il Processo di Reverse Engineering

Il Processo di Reverse Engineering

Per il reverse engineering di un prodotto fisico, un’organizzazione tipicamente acquisire un esempio del prodotto in questione e di prendere parte ad esaminare i suoi meccanismi interni. In questo modo, gli ingegneri possono svelare informazioni sul design originale e sulla costruzione del prodotto.

Quando si esegue il reverse engineering di un prodotto meccanico, si inizia analizzando le dimensioni e gli attributi del prodotto in questione, sia esso un aereo, una nave, un veicolo, un computer o un pezzo di macchinario industriale. Durante questa analisi, si effettuano misurazioni delle larghezze, lunghezze e altezze dei componenti chiave nel prodotto, poiché queste dimensioni spesso si riferiscono alla capacità di prestazione del prodotto.

Oggi, alcuni ingegneri utilizzano tecnologie di scansione 3D per effettuare questo tipo di misurazioni. Con gli scanner tridimensionali, gli ingegneri possono ottenere letture accurate delle specifiche del prodotto e registrare automaticamente queste informazioni nei loro database. Le tecnologie di scansione 3D includono macchine di misura a coordinate (CMM), scanner per tomografia computerizzata industriale (CT), scanner laser e digitalizzatori a luce strutturata.

Dopo che tutte le informazioni pertinenti sono state raccolte e registrate, è possibile utilizzare questi dati per creare disegni CAD (Computer-aided design) per la successiva analisi e sviluppo. I disegni CAD sono rappresentazioni digitali bidimensionali e tridimensionali dei prodotti, che è possibile utilizzare per analizzare il design del prodotto. Questi modelli digitali aiutano a svelare l’intento progettuale e informano la creazione di un componente reverse-engineered.

Il reverse engineering è spesso necessario nello sviluppo di parti di computer a causa dell’obsolescenza delle parti degli anni precedenti. Ad esempio, potresti avere un prodotto con un’innovazione unica rispetto a due anni prima, ma da allora il produttore ha cessato l’attività. Per collegare tale innovazione a un prodotto più recente per comodità e continuità, il team di ingegneri dovrà esaminare il prodotto obsoleto per il suo trucco tecnologico.

Al fine di decodificare un PCB, i tecnici iniziano esaminando e identificando i vari componenti della scheda. Ogni scheda avrà tipicamente resistenze, condensatori, LED, un transistor, un induttore e varie altre caratteristiche. Il compito qui è determinare in che modo il layout di queste funzionalità conferisce al PCB le sue capacità uniche.

Prima dello smontaggio, il team di reverse engineering fotograferà la scheda da vicino dalla parte anteriore e posteriore per creare una registrazione della composizione della scheda. Una volta raccolte le note e le immagini, gli ingegneri iniziano il processo di decostruzione della scheda.

Durante lo smontaggio, il team rimuove ogni parte dalla scheda, una dopo l’altra. Le parti devono essere messe da parte per la custodia e organizzate nell’ordine in cui sono state rimosse. In questo modo, la scheda può essere rimontata in seguito, se necessario. Nei casi in cui l’obiettivo è quello di replicare il progetto in questione, gli ingegneri potrebbero testare la loro capacità di replicare il prodotto smontando e rimontando una copia esistente più volte.

Mentre il team mette da parte i componenti rimossi, prende le misure di valore delle parti chiave, inclusi i condensatori e le resistenze. Questo passaggio aiuta il team a ottenere una maggiore comprensione dell’ingegneria che è andata nel progetto originale. Fornisce inoltre informazioni su come i componenti della scheda lavorano insieme per consentire al PCB di funzionare correttamente.

Con i vari componenti rimossi dalla vecchia scheda, il team redige quindi un elenco dei materiali e dell’ordine in cui sono stati posizionati sul PCB. Il team eseguirà anche la scansione del modello di traccia della scheda in modo che possano ricrearlo in un secondo momento.

Il team di reverse engineering può quindi utilizzare i pezzi a portata di mano e le informazioni raccolte per assemblare una nuova scheda. Innanzitutto, dispongono una nuova scheda e quindi installano i componenti nello stesso ordine utilizzato per il PCB originale. Una volta assemblata, la nuova scheda viene eseguita attraverso una serie di test per determinarne la funzionalità. Il team documenterà digitalmente i risultati di questi test per studi futuri.

QUAL È LO SCOPO DEL REVERSE ENGINEERING?

Il reverse engineering fornisce ai produttori informazioni sulla progettazione di un prodotto o di un componente. Quando fatto con successo, reverse engineering ti dà una copia virtuale del progetto che è andato nel progetto originale.

Il reverse engineering è forse il modo più accurato per ricreare i disegni per gli articoli che sono andati fuori produzione decenni prima. Nei casi in cui i progetti originali sono da tempo persi o distrutti, il reverse engineering è forse l’unico modo per riportare in vita tali prodotti. Se è possibile ottenere un modello funzionante di un vecchio prodotto, in genere è possibile tracciare i passaggi della sua progettazione e utilizzare tali informazioni per costruire un nuovo modello, riparare una parte o migliorare i prodotti futuri.

Di seguito sono riportati alcuni degli usi più comuni del reverse engineering.

Sostituzione di parti legacy

Una delle applicazioni di reverse engineering più comuni è la sostituzione di parti legacy, che comporta l’esame e la riproduzione di parti selezionate di macchine più grandi per mantenerle in funzione.

Ad esempio, una fabbrica potrebbe avere un ampio vano motore che mantiene l’intero sistema di trasporto in funzione durante ogni turno di lavoro giornaliero. Ogni tanto, una delle parti della macchina si usurerà e dovrà essere sostituita. Se la macchina è vecchia, alcune parti potrebbero non essere più in produzione, o perché l’OEM non fa più la parte di è fuori mercato.

Mentre la fabbrica potrebbe fare un enorme investimento in un nuovo sistema di trasporto, l’opzione preferibile è quella di mantenere la stessa attrezzatura e sostituire la parte difettosa. Con il reverse engineering, è possibile utilizzare uno scanner 3D per replicare digitalmente il design della parte difettosa. Da lì, una nuova copia del componente può essere creata e installata nella macchina.

A seconda delle dimensioni e della complessità del componente in questione, il costo iniziale per farlo reverse engineering potrebbe superare il prezzo di un modello più recente o diverso. Tuttavia, una volta creata una copia digitale del progetto originale e replicata correttamente la parte, è possibile utilizzare tali informazioni per ricreare il componente ancora e ancora. Il reverse engineering consente di riprodurre parti che funzionano nelle configurazioni meccaniche preferite, indipendentemente dal fatto che i produttori originali siano ancora in attività.

Assistenza o riparazione parti

I dati ottenuti dal reverse Engineering

I dati ottenuti dal Reverse Engineering

Se una parte o un componente legacy che l’OEM non supporta più necessita di riparazione o assistenza, è utile avere una comprensione del funzionamento del prodotto. Questa conoscenza può aiutare a completare la riparazione in modo accurato ed efficiente. Se non sono disponibili documenti di progettazione, un’azienda può utilizzare il reverse engineering per crearli. È quindi possibile utilizzare queste informazioni per informare come riparare o riparare la parte. I dati ottenuti dal reverse engineering possono aiutare a determinare quali componenti è necessario sostituire per risolvere un determinato problema. Si può anche informare il processo di riparazione, aiutando a capire meglio il modo migliore per accedere, rimuovere e sostituire una certa parte.

Analisi dei guasti

Le tecniche di reverse engineering possono svolgere un ruolo prezioso nell’analisi dei guasti. Se un computer non funziona, potrebbe essere necessario smontarlo o esaminare i file di progettazione per determinare il motivo. Una volta che hai queste informazioni, sai come correggere o migliorare il prodotto in modo che funzioni di nuovo correttamente.

L’esame di un prodotto mediante reverse engineering può rivelare parti danneggiate di progetti difettosi. Guardando i file di progettazione digitali creati attraverso il reverse engineering può anche rivelare difetti e aiutare a informare come si prevede di riparare un pezzo di attrezzatura.

Miglioramento delle parti

Il reverse engineering viene utilizzato anche per il miglioramento delle parti. Potrebbe essere necessario modificare un componente dopo aver condotto un’analisi degli errori o un particolare potrebbe essere dovuto per un aggiornamento. Se sul mercato non è disponibile alcuna parte sostitutiva o alternativa, è possibile che la parte venga decodificata per creare una copia del design originale. Da lì, è possibile modificare il design per migliorare le prestazioni.

Se una macchina richiede giunti più forti o rinforzi di saldatura, le parti difettose saranno esaminate per le loro misure e ridisegnate con uno spessore maggiore o metalli più resistenti. Attraverso il reverse engineering, è possibile determinare quali dimensioni devono essere mantenute e quali aspetti è possibile modificare. Se si potesse combinare due o più parti in un singolo componente più funzionale, il reverse engineering potrebbe portare alla luce questo fatto.

Diagnostica e risoluzione dei problemi

Il reverse engineering può essere utilizzato anche per la diagnostica e la risoluzione dei problemi in una sequenza di processi industriali. In un’impostazione di fabbrica, il flusso delle operazioni può talvolta rallentare a causa di una funzione difettosa o sottoperformante. Quando un sistema di produzione è costituito da numerose macchine e componenti, può essere difficile individuare l’origine del problema. Attraverso il reverse engineering, è possibile determinare come tutto funziona come uno e utilizzare tale conoscenza per identificare dove le cose possono e andare male.

REVERSE ENGINEERING DA ASTRO MACHINE WORKS

Mentre la tecnologia continua a svilupparsi e progredire, il reverse engineering è necessario per la continuità dei sistemi di produzione esistenti di oggi. Senza il reverse engineering, le aziende sarebbero costrette a sostituire regolarmente intere macchine, investendo ingenti somme di denaro nel processo.

Con il reverse engineering, è possibile conservare i prodotti che funzionano e ricreare le parti che non funzionano, indipendentemente dall’età del prodotto e dal fatto che il produttore originale sia ancora in attività. A Astro Machine Works, facciamo reverse engineering per organizzazioni in vari settori, tra cui l’industria aerospaziale, elettronica e medica. Contattaci oggi per saperne di più sui nostri servizi.

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