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Ariane 5: European Heavy-Lift Rocket

Ariane 5 è un razzo heavy-lift progettato per portare satelliti e altri carichi utili in orbita di trasferimento geostazionaria o in orbita terrestre bassa. Il razzo è gestito e commercializzato da Arianespace e costruito da prime contractor Airbus Defence and Space. Il programma è supervisionato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e dal CNES, l’agenzia spaziale francese.

Ariane 5 ha attualmente due configurazioni operative: Ariane 5 ECA e Ariane 5 ES. Le configurazioni precedenti includevano Ariane 5 G (1996-2003), Ariane 5 G+ (2004) e Ariane 5 G5 (2005-2009), secondo l’ESA. Tutti i razzi Ariane 5 vengono lanciati dal Centro Spaziale della Guiana nella Guiana francese.

L’ESA descrive Ariane 5 come un razzo altamente affidabile ad un prezzo accessibile per i lanci. “Ariane 5 è la pietra angolare dell’accesso indipendente dell’Europa allo spazio. La sua affidabilità, disponibilità e convenienza si basano su una strategia in cui una parte significativa dei costi di sfruttamento è finanziata attraverso l’attività commerciale”, ha affermato l’agenzia.

A partire da aprile 2018, l’Ariane 5 ECA ha lanciato 70 volte e l’Ariane 5 ES otto volte, secondo l’ESA. Questi lanci costituiscono la stragrande maggioranza dei lanci del programma Ariane, che si attestava a 98. La linea Ariane 5 ha lanciato più di 200 satelliti durante la sua carriera operativa, secondo Arianespace.

Un veicolo di lancio successore chiamato Ariane 6 dovrebbe avere il suo primo volo nel 2020, potenzialmente dimezzando il costo dei servizi di lancio, secondo l’ESA.

Caratteristiche fisiche

Altezza

  • Ariane 5 ECA: da 166 a 174 piedi, o 50.5 a 53 metri (Arianespace e l’Agenzia Spaziale europea elencano diverse altezze sui loro siti web.) Questo razzo è progettato per l’orbita di trasferimento geostazionaria (GTO).
  • Ariane 5 ES: Fino a 164 piedi (50 m). Questo razzo è progettato per orbita terrestre bassa (LEO) o orbita terrestre media.

Numero di livelli: 2

Carburante

  • Ariane 5 ECA: l’idrogeno liquido e ossigeno liquido
  • Ariane 5 ES: monometil idrazina, tetraossido di diazoto, idrogeno liquido e ossigeno liquido

Capacità

  • Ariane 5 ECA: 11 tonnellate (10 tonnellate metriche) a GTO e 22 tonnellate (20 tonnellate metriche) a LEO
  • Ariane 5 ES: 7,500 lbs. (3.400 chilogrammi) a LEO

Lanci notevoli

Il primo lancio del programma Ariane 5 (tipo G) è stato il 4 giugno 1996, e non è riuscito a causa di un errore di programmazione. Gli ufficiali di sicurezza della gamma hanno scelto di distruggere il razzo durante il lancio, secondo il rapporto di fallimento Ariane 5 Flight 501.

Il ott. 30, 1997, un razzo Ariane 5 G ha sottoperformato durante il suo lancio, che è stato il secondo del programma. Mentre ha lanciato i suoi satelliti nello spazio, i satelliti sono arrivati in un’orbita più bassa del previsto, secondo the Economist.

Il primo volo di Ariane 5 ES il 9 marzo 2008, ha incontrato più successo, in quanto ha lanciato il primo veicolo di trasferimento automatizzato (ATV) che ha inviato il carico alla Stazione Spaziale Internazionale. Il primo ATV si chiamava Jules Verne. Ariane 5 ES anche con successo hefted altri quattro ATV, che sono stati chiamati Johannes Kepler, Edoardo Amaldi, Albert Einstein e Georges Lemaitre. Il programma si è concluso nel 2014.

Un altro razzo Ariane 5 G ha avuto problemi a portare i suoi satelliti in orbita il 12 luglio 2001. Poiché lo stadio superiore ha sottoperformato, secondo la CNN, sia i payload Artemis che BSat sono stati messi nell’orbita sbagliata. La missione Artemis recuperò quando gli operatori usarono parte del suo carburante di bordo per portarlo all’orbita corretta, ma BSat non poté essere recuperato.

Il primo volo Ariane 5 ECA il dic. 11, 2002, ha avuto qualche problema quando il motore criogenico principale Vulcain 2 ha fallito, secondo l’Agenzia spaziale europea.

Il gen. 25, 2018, un razzo Ariane 5 ECA è riuscito a portare i suoi satelliti nello spazio dopo aver volato fuori rotta durante il lancio, secondo Spaceflight 101. I satelliti SES 14 e Al Yah 3, tuttavia, erano a distanze notevoli delle loro orbite operative. Entrambi i satelliti sono stati segnalati in buona salute poco dopo il lancio, e gli operatori hanno pianificato di procedere con le loro missioni.

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