10 everyday Japanese plants
Un viaggio in Asia orientale non è completo senza vagare per il meraviglioso Giappone. Dai pittoreschi fiori di ciliegio primaverili alle alte foreste di bambù, le piante giapponesi hanno molto da offrire in termini di bellezza e significato spirituale.
La guest blogger di oggi, Sasha Ivanova, è una giardiniera londinese, blogger e artista marziale. È appassionata di crescere da semi e piante di moltiplicazione. Sasha vuole ispirare le persone a giardino in piccoli spazi urbani e rendere il giardinaggio divertente con l’introduzione di nuove varietà di piante e commestibili insoliti sul suo blog, London Plantology.
Sasha Ivanova
La coesistenza consapevole con la natura è una parte essenziale delle religioni buddiste e shintoiste in Giappone. Nello shintoismo, gli spiriti chiamati kami abitano il mondo che ci circonda. Vivono in alberi giganti e nelle piante più piccole, cavalcano con gioia il vento e le sorgenti d’acqua e persino costruiscono le loro case in montagne e rocce.
Voglio scoprire se qualche kami malizioso è nascosto nelle piante di tutti i giorni che incontri in Giappone.
Piante giapponesi: Azalea
Azalea
La stagione dei fiori di ciliegio è il periodo più celebrato in Giappone. Tuttavia, è fugace, e dopo che i fiori di Sakura svaniscono un’altra pianta è al centro della scena.
Azalea celebra la primavera con fioriture di tromba rosa brillante. Il suo kami è audace e rumoroso e impaziente per l’estate calda e umida. Il rosa colpisce per i colori grigi della metropoli e illumina davvero gli spazi urbani.
Azalea
L’azalea preferisce vivere vicino agli alberi e si trova anche nei giardini giapponesi che prosperano tra le rocce muschiose sotto i pini giapponesi. Rami di azalea intrecciati, pini solenni dritti e muschi verdi lucenti creano un fresco contrasto di forme, forme e colori!
Piante giapponesi: Cedro giapponese, Sugi
Cedar
Gli alberi di cedro rosso noti come Sugi, endemici del Giappone, sono considerati sacri e animati con i kami più potenti.
Questi alberi sono stati piantati secoli fa dai monaci intorno a templi e santuari. Il viale dei Cedri di Nikko, il più famoso e che si estende per molti chilometri, è stato piantato 400 anni fa.
I tronchi degli alberi giganti rossi dominano lo spazio con enormi rami che si protendono nell’aria nebbiosa. Ti senti così piccolo e insignificante visitando il santuario Nikko Tosho-gu. Mi chiedo se questa è stata l’idea alla base di piantarli!
3. Piante giapponesi: Ortensia, Ajisai
Ortensia
A metà giugno, la stagione delle piogge arriva in Giappone. Con esso arriva bellissime palline di fiori blu di ortensia o Ajisai, “Raduno di Blues” in giapponese.
Più pesanti sono gli acquazzoni, più intenso è il blu dell’ortensia. Il fiore è amato dai giapponesi e ci sono templi nel distretto di Kamakura dedicati ad esso.
Hydrangea
Ajisai-dera (Hydrangea Temple) è un luogo ben noto per godere di vivaci fioriture blu. Il vicino tempio di Hase-dera dispone di un giardino di ortensie con 40 diverse varietà, tra cui quelle delicate lacecap, piantate all’interno del suo parco. Non dimenticare di portare il tuo ombrello!
Curiosità sulle ortensie: i loro petali cambiano colore a seconda dell’acidità del terreno e della quantità di pioggia. La classe guerriera nel Giappone feudale disprezzava le ortensie per questo tratto poiché la lealtà di un samurai non cambia mai!
4. Piante giapponesi: Hakonechloa
Hakonechloa
Per me il suono di un giardino giapponese è un fruscio di bambù ed erba al vento. La mia erba assolutamente preferita è Hakonechloa, erba forestale giapponese, che proviene dai monti Hakone. Mi piace il suo aspetto elegante con foglie sottili che sorgono su steli filiformi e ammiro la sua natura super dura.
Cresce nella roccia vulcanica, ma può sopravvivere con successo anche nel mezzo di un torrente di montagna veloce.
Hakonechloa
A Londra sto propagando la varietà Beni Kaze, che significa Vento rosso. Man mano che le temperature fredde si avvicinano in autunno, le foglie di questa erba si trasformano in fiamme rosse appuntite; da qui il nome. Originariamente un regalo dalla collezione nazionale del Regno Unito di Hakonechloa, questa è l’erba più pregiata nel mio giardino.
5. Piante giapponesi: Iris
Iris
I giapponesi chiamano l’iris ‘fiore fugace dell’estate’. Le sue fioriture durano solo pochi giorni, ma ne valgono la pena? Assolutamente!
Se piantate su una scala enorme, le iris riflettono un mare di colori. Oggi le persone vengono a catturare la loro bellezza effimera con le macchine fotografiche come facevano nell’antico Giappone con xilografie e dipinti.
Iris
La famosa opera dell’artista giapponese Ogata Korin “Iris” ritrae uno splendido campo di iris ripetuto ritmicamente attraverso i pannelli. È un’opera d’arte veramente moderna che rivela quanto sia bella l’iride. Che peccato che non duri!
6. Piante giapponesi: Pino giapponese, Matsu
Pino
I pini giapponesi mi hanno sempre affascinato! Ogni albero è un’opera d’arte vivente, splendidamente scolpita e accuratamente addestrata per generazioni.
Tronchi contorti, una corteccia screpolata, rami giganti che si estendono orizzontalmente aggiungono alla creazione della sua antica immagine. Ho grande rispetto per questi alberi, ma anche trovarli incredibilmente cool! Riflettendo nell’acqua, i pini portano un elemento misterioso nei giardini giapponesi.
Pine
Matsu significa “in attesa di un dio” ed è infatti l’albero più prezioso in Giappone. Raramente si incontra un giardino senza un albero di pino. Il costante lavoro di rimozione di aghi e rami di potatura è stato fatto per creare forme drammatiche che imitano gli alberi piegati dai venti sulle montagne e sulle rive del mare in natura.
7. Piante giapponesi: Lotus
Lotus
La capacità di elevarsi sopra l’acqua è ciò che rende questa pianta così speciale e la distingue anche dalla ninfea. Anche quando non in fiore, piante di loto creare un display mozzafiato!
Senti le foglie che ti sventolano? Lo spirito Kami del loto è illuminato, puro e impermanente. All’inizio di luglio, Kanrensetsu (visualizzazione fiore di loto) celebrazione si tiene in Giappone quando i fiori si aprono per un breve momento di passaggio.
Curiosità sul Loto: nel profondo dell’acqua, le piante nascondono le loro radici massicce che possono crescere fino a tre metri di lunghezza e sono anche commestibili e apprezzate per il loro aspetto geometrico carino nella cucina giapponese. Sono un po diffidente però: perfetto all’esterno e mostruoso all’interno, aggiunge la capacità soprannaturale della pianta di regolare la temperatura dei suoi fiori. Spettrale!
8. Piante giapponesi: Acero giapponese, Momiji
Acero
Nel mondo dell’acero esiste una miriade di forme di alberi, forme di foglie e colori. Quando l’autunno scende sulle isole, gli aceri trasformano le colline giapponesi, le montagne e i giardini della città in fiamme con colori infuocati. Rosso intenso e bronzo arancione, giallo dorato e viola bordeaux, tutti mescolati insieme!
Per i giapponesi, la visualizzazione dell’acero autunnale è una forma speciale di comunicazione e stabilisce un legame spirituale con gli spiriti che vivono in questi alberi. Ma se non hai paura dei fantasmi kami che ti perseguitano, vai avanti e prova la delicatezza di Osaka “momiji tempura”, foglie d’acero fritte in pastella zuccherata o salata.
9. Piante giapponesi: Equiseto
Equiseto
Non gettare i guanti da giardino a me, ma equiseto è una pianta comune in Giappone. A Kyoto le persone coltivano l’equiseto come pianta ornamentale in vaso, mostrandolo con orgoglio nei loro giardini anteriori.
Popolare per la sua somiglianza con il bambù, può raggiungere un’altezza impressionante ed è molto invasivo! Sorprendentemente, è possibile trovare Equiseto lungo i sentieri di pietra e vicino agli stagni in molti giardini del tempio.
Dopo un viaggio in Giappone non ho potuto resistere all’introduzione di equiseto nel mio giardino di Londra. Vive nello stagno, quindi speriamo che non ci sia possibilità di fuga!
10. Piante giapponesi: Piante di strada
Piante di strada
Ci sono piccole disposizioni vegetali ovunque in Giappone: cactus che si gode il sole nel vivace quartiere di Asakusa e un vecchio che coltiva verdure nel suo piccolo giardino davanti alla strada turistica Sannenzaka a Kyoto. Non lo so se sa qualcosa di giardinaggio verticale urbano di fantasia, ma sono sicuro che ha un sacco di pomodori sani e fagioli da raccogliere in estate.
Si tratta di dare alle piante un po ‘ di cura e rispetto e non sconvolgere il loro kami. Senza dubbio, i giapponesi hanno imparato queste abilità!
Sasha ama leggere e fare ricerche sulle piante rare ed esotiche e la loro storia e cerca di trovare semi e farli crescere, ovviamente! Ha praticato le arti marziali per molti anni e la sua formazione Aikido spesso la porta in luoghi stranieri dove lei è costantemente alla ricerca per la prossima meraviglia botanica.
È innamorata del Giappone e delle piante giapponesi e si allena con una spada da samurai – ma non in giardino perché è pericoloso per le piante! Puoi trovarla su Twitter e Instagram.